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Inter, il derby farà storia a sé. Nerazzurri più forti del Milan

Inter, il derby farà storia a sé. Nerazzurri più forti del MilanTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 20 ottobre 2018, 07:302018
di Alessandro Rimi

Non serve aspettare il derby per dire che l'Inter, in valore assoluto, è più forte del Milan. Che domenica, come in passato, sarà una gara particolare ed essenzialmente imprevedibile non ci sono molti dubbi. Però i nerazzurri sanno di avere qualcosa in più e di presentarsi alla sfida da favoriti. Innanzitutto perché da due anni ormai, a differenza dei cugini, mostrano una struttura societaria chiara e molto seria. Suning ha già versato oltre mezzo miliardo di euro nel club tra aumenti di capitale, partnership, prestiti, azzeramento debiti e calciomercato. La strategia cinese è cristallina, oltre che lungimirante e tutto l'ambiente interista ne sta beneficiando in maniera esponenziale. Le seconda ragione è strettamente legata ai risultati più recenti ottenuti dalle due squadre. Il quarto posto raggiunto al fotofinish all'Olimpico ha elevato i nerazzurri a una nuova dimensione, regalando loro una mentalità e una capacità ad affrontare le partite che mancava da tempo. Non a caso l’Inter è la squadra che ha segnato di più in Serie A negli ultimi 15 minuti con 6 gol (8 compresa la Champions) e, in più, risulta essere il secondo miglior attacco nel primo quarto d'ora con 3 gol centri totali.

E poi c'è il fattore casa. Nel senso che al Meazza versione nerazzurra la Beneamata ha vinto sei volte di più della formazione rossonera. Non un'enormità, certo, ma comunque una tendenza. La Nord ha già dato disposizioni precise sul da farsi una porta varcati i cancelli: San Siro dovrà irradiare interismo da tutte le parti. Per la stracittadina, come nel match di Champions contro il Barcellona in programma il prossimo 6 novembre (previsto il record d'incasso assoluto nella storia nerazzurra), serve uno stadio sold out. E allora detto fatto. Quasi 80 elementi faranno tremare Milano nella partita più importante per la storia e la tradizione meneghina. Spalletti ha la possibilità di presentarsi al cospetto del Barcellona con le spalle larghissime e il petto carico di orgoglio. La squadra lo segue ciecamente e i suoi calciatori non perdono mai occasione per rammentarle. D'altronde solo così si può spiegare la reazione di marzo scorso quando tutto sembrava destinato a ripetersi. Solo così si possono spiegare le rimonte batticuore di inizio stagione. Solo così Icardi e compagni possono continuare una striscia positiva invidiabile. Con l'umiltà nel voler crescere ulteriormente. Con la volta di mostrare già adesso di essere più forte.