Inter, Keita c'è. Modric resta un sogno (quasi) impossibile

In Spagna non hanno dubbi. Sono tutti convinti che Modric resterà al Real Madrid. Giusto dar loro credito laddove ognuno avrà le proprie ragioni per chiudere la porta dei sogni. Poi c'è il calciomercato. Tanto affascinante, quanto strano. L'estate in corso, spettatrice di trasferimenti e spese impensabili, ci ha consegnato sorprese per l'appunto mica da ridere. Cristiano Ronaldo alla Juventus su tutte. Trattativa, questa, di fronte alla quale la stragrande maggioranza degli appassionati di calcio (anche bianconeri) ha manifestato fino all'ultimo scetticismo e diffidenza allo stato puro. Com'è andata alla fine non serve ricordarlo. Ecco, vero che la questione legata a Modric risulta un attimo diversa, ma pur vero è che fino a quando non si vedrà il nero sul bianco, in un modo o nell'altro, si consiglia prudenza. Nei giudizi, nei pensieri e pure nelle convinzioni. Nel frattempo Florentino Perez continua a prendere tempo e a evitare i media. Attraverso il suo uomo fidato José Angel Sanchez, il presidente dei blancos ha ribadito la posizione del club nei confronti del giocatore. Chiunque lo voglia, si presenti con 750 milioni oppure inutile anche solo parlarne. Provocazione. L'ennesima. Ed è parte di una strategia chiara e inevitabilmente unilaterale. Tradotto: perché la trattativa possa nascere davvero, dovrà essere Modric ad uscire allo scoperto, lui ad andare in collisione con il club che lo ha reso l'attuale centrocampista più grande al mondo. Proprio come ha fatto Kovacic.

Lo farà? Siccome il rischio esiste, il Madrid giocherà la sua partita con mano e mente ferma. In questo senso è già pronto il rinnovo del contratto a cifre inferiori solo a quelle di Gareth Bale, pari addirittura a quelle del capitano e monumento Sergio Ramos. Più o meno 11 milioni netti all'anno. In più, l’intenzione è quella di convocare Modric per la Supercoppa Europea di Tallin contro l’Atletico in programma mercoledì. Come a voler dire: di qui non si passa, il ragazzo sta bene dov’è. D’altro canto il play vicecampione del mondo si allena regolarmente e non parla con nessuno al di fuori di Valdebebas. Anzi, ad essere onesti, qualcosa ha comunicato. Sotto forma di like a un post Instagram di Perisic. A tal proposito l’esterno di Spalletti, a margine di una foto che lo ritrae con i connazionali Brozovic e l’ultimo arrivato Vrsaljko, ha poi goliardicamente aggiunto: “Who is missing?” (Chi manca?). Ed ecco che arriva la reazione social di Luka. Dettagli, più o meno importanti, meritevoli di una certa attenzione. Casualmente l’Inter chiuderà stasera a Madrid la sua pre-season, proprio contro i colchoneros. Un ultimo test prima dell’inizio ufficiale del campionato. Nella capitale spagnola è presente pure Steven Zhang che, raccontano, non vede l’ora di incontrare personalmente gli agenti del fenomeno di Zara. Felice di poter dare presto il benvenuto al settimo colpo di mercato, Keita Balde (dal Monaco in prestito con diritto di riscatto per un totale di 35 milioni), il figlio del patron Jindong spera di chiudere un cerchio straordinario. Apparentemente impossibile.