Inter, la conquista di Spalletti ed una formazione annunciata

Arrivare nella tana del lupo senza la certezza di affrontare novanta minuti di passione, è forse una delle conquiste più importanti da ascrivere all'Inter versione 2017/18. La squadra di Spalletti guida la classifica di serie A pur mantenendo una mentalità operaia e consapevole del fatto che la gloria sia raggiungibile solo attraverso il sacrificio e lo spirito di gruppo: due elementi che contraddistingueranno anche il canovaccio che verrà impostato sabato sera all Stadium. Per averne certezza Spalletti sembra intenzionato a confermare in blocco la squadra che si è di fatto meritata il posto al sole di cui tanto si sta parlando, con la conferma di Santon nel ruolo di terzino sinistro per aggiungere fisicità e centimetri contro un avversario che fa anche delle palle alte un'arma potenzialmente letale. Il jolly potenziale potrebbe dunque essere rappresentato dal solo Marcelo Brozovic, reduce da una grande prestazione settimana scorsa contro il Chievo ed in condizioni di forma straripanti.

Difficile, ad ogni modo, ipotizzare un suo impiego dal primo minuto al posto di Vecino con il conseguente arretramento di Borja Valero. L'uruguayano sembra avere assorbito il malessere fisico registrato a Cagliari e di conseguenza è pronto a riacquistare quella posizione da titolare inamovibile in mediana che si era meritato nelle settimane precedenti. Nessuna discussione per i nove undicesimi restanti, chiamati a dare seguito concreto ed ineluttabile a premesse che hanno riacceso sogni di grandeur che dalle parti di Appiano erano sopiti da troppo tempo.