Inter, la spinta di Vrsaljko per dimenticare Cancelo
L’esplosione conclamata di Cancelo, più che preventivabile visto il rendimento offerto nella passata stagione dal portoghese con la maglia dell’Inter, aveva iniziato ad esporre il mercato nerazzurro ad alcune valutazioni non particolarmente lusinghiere. L’infortunio di Vrsaljko che aveva impedito a Spalletti di utilizzare il croato era stato la scintilla per le lamentele di chi aveva già iniziato a gridare alla scelta sbagliata, senza approfondire la valutazione come invece avrebbe meritato. Se da un lato è innegabile che la qualità del portoghese lo vada a proiettare alla stregua di uno dei migliori interpreti del ruolo a livello continentale, il primo spiraglio di vero Vrsaljko che Spalletti ha lucidato nell’ultima partita contro la Spal è certamente un aspetto più che confortante. Il croato, infatti, garantisce una sagacia tattica di maggiore efficacia rispetto al contraltare bianconero, pur senza evidenziare quei picchi di qualità che fanno di Cancelo ad oggi ancora un rimpianto dal punto di vista tecnico per l’universo nerazzurro.
Tuttavia la prestazione di Vrsaljko a Ferrara ha annoverato un buon numero di inserimenti, impreziositi dall’assist ad Icardi per la rete del vantaggio, oltre a mostrare numerosi margini di miglioramento legati ad una condizione fisica destinata a migliorare visto il problema fisico che ne ha ritardato il processo di inserimento nella sua nuova realtà. La gestione concordata con Dalic è l’assist più prezioso per Sime e Spalletti, chiamati a costruire sulle sue discese quell’alternativa tattica di cui l’Inter ha disperatamente bisogno per iscriversi al club delle grandi squadre, e per evitare che il fantasma di Cancelo finisca per tormentare i sogni dei tifosi nerazzurri ancora per molto.