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Inter, Spalletti criticato cerca una risposta: sarà affidata ancora agli stessi?

Inter, Spalletti criticato cerca una risposta: sarà affidata ancora agli stessi?TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 10 dicembre 2018, 07:152018
di Gianluigi Longari

Una stagione in una partita. Nonostante una partenza decisamente positiva nella massima competizione europea, è questo il destino che l’Inter di Spalletti ha disegnato per sé stessa nella fase più calda della stagione. Un mese, quello a cavallo tra la fine dell’anno e l’inizio di quello successivo, che ha sempre delineato al ribasso i confini delle ambizioni nerazzurre, e che in questo caso i milanesi dovranno essere in grado di modificare per essere nuovamente padroni del proprio destino. Le critiche che hanno travolto Spalletti dopo la sconfitta dello Stadium sono legate principalmente ad una mancanza di coraggio imputato all’ex tecnico della Roma, reo di confermare la fiducia ai soliti noti senza mai puntare ad uno spiraglio di freschezza ed imprevedibilità che all’Inter sta mancano maledettamente proprio nel momento in cui sarebbe stato necessario un cambio di marcia. E così Keita Balde, tre gol in due partite, resta a guardare nella gara di Torino, e Lautaro Martinez butta via il suo talento e la sua voglia di incidere tra la panchina e l’area dedicata al riscaldamento di gare decisive che non ha mai avuto l’opportunità di disputare da protagonista.

In compenso chi, come Perisic, gioca male da tutta la stagione è sempre presente nell’undici titolare, e non viene messo in discussione neppure quando apre apertamente al suo desiderio di andare a giocare altrove. Non è un momento semplice da gestire, nemmeno per un uomo forte come Spalletti, abile nel gestire il caso Lautaro, meno nel rendere comprensibili scelte che rinunciano alla qualità sull’altare della corsa e del muscolo. Senza ottenere risultati. La gara con il Psv, vada come vada, sarà decisiva per misurare ambizioni di uomini e destini.