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Inter, Spalletti scherza: "Lo Scudetto? Lo vinciamo sicuramente noi..."

Inter, Spalletti scherza: "Lo Scudetto? Lo vinciamo sicuramente noi..."TUTTO mercato WEB
domenica 22 ottobre 2017, 00:452017
di Alessandra Stefanelli

Ai microfoni di Rai Sport è intervenuto il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti dopo lo 0-0 contro il Napoli: “Ci sono state tante occasioni anche nel primo tempo, è stata una buona prestazione, abbiamo giocato con equilibrio. Loro hanno creato 2-3 occasioni ma 2-3 ne abbiamo create anche noi. La qualità esibita dal Napoli non deve essere così diversa da quella esibita da noi. Loro sono più veloci nell’anticipare le giocate, mettono la fisicità nelle giocate. A noi in alcuni momenti non riesce, se fossimo riusciti a fare qualcosa in più per loro sarebbe stato un problema, avrebbero dovuto correre all’indietro che è una cosa che a loro non piace fare”.

Inter da Scudetto? “Noi lo vinciamo sicuramente… Si parla solo di questo. Il Napoli è da tre anni che costruisce, la Juventus ha 40 giocatori tutti di grande livello. Fino a ieri si diceva che se avessimo perso saremmo ricaduti nelle vecchie abitudini. Non c’è mai una via di mezzo, o fenomeni o falliti. Non si può andare dietro a certi discorsi”.

Sarri? “Lui è troppo bravo, a me non riesce di fare certe cose in velocità, la qualità tecnica della squadra non è molto diversa. Sembrava di giocare con i figli di Goldrake”.

Perché l’abbiamo scoperto tardi? “E lo chiedete a me? Io dico che lui è più bravo di tutti e che la squadra gioca meglio di tutti. La nostra crescita deve essere sul piano della qualità”.

Siete attrezzati per restare davanti? “Noi siamo attrezzati per fare un campionato importante, dobbiamo crescere velocemente e queste sono le partite che ti fanno fare meno strada. La squadra ci ha provato, sono contentissimo. Ci sono 6-7 squadre attrezzatissimo, anche la Lazio è dentro, la Sampdoria è forte. Ci sono queste squadre da mettere a posto per arrivare in Champions League”.

Dal mercato non hai avuto molto. “Di cosa mi devo lamentare? Non mi sono mai lamentato. Se si parte per fare un discorso finché non è finito non mi lamento, sono fortunato perché alleno questi calciatori, professionisti e con grande qualità. Questa è la cosa più importante, non tradirò mai loro e anche loro non tradiranno me”.