Inter, torna lo spirito brasiliano in chiave mercato

Un tempo caratterizzata dalla presenza di calciatori sudamericani, per larga parte argentini, l'Inter delle ultime stagioni ha cambiato registro spostando le latitudini del suo mercato nel nostro continente e annoverando nella propria rosa giocatori di diversa provenienza, con larga maggioranza balcanica. Le indicazioni legate ai prossimi movimenti di mercato della squadra nerazzurra, tuttavia, lasciano intendere un ritorno di fiamma nei confronti dell'anima latina del calcio, con una particolare predilezione per il Brasile. Sono diversi, infatti, i calciatori di nazionalità verdeoro attenzionati dal direttore sportivo Piero Ausilio e dal tecnico dei milanesi Roberto Mancini, e di conseguenza di aprono nuove prospettive legate alla possibilità di questi acquisti da portare a termine. Oltre al riscatto del mai del tutto convincente Alex Telles, infatti, l'Inter segue la pista brasiliana anche per l'altra corsia della retroguardia, con i nomi di Bruno Peres del Torino e Fabinho del Monaco che figurano tra quelli più gettonati. La strada che porta al granata è decisamente più dispendiosa, mentre l'ipotesi legata al giocatore dei monegaschi rappresenta un'idea perseguita addirittura dalla sessione invernale ed impraticabile solo a causa del mancato slot per un altro extracomunitario.

In estate i discorsi sarebbero naturalmente molto diversi.
Completa il quadro l'idea di un investimento importante per Walace, il centrocampista del Gremio seguito con attenzione dagli scout nerazzurri al pari di quelli degli altri principali club europei. Classe 1995, il gioiello di Porto Alegre è legato al suo club da un contratto che si esaurirà nel 2018. Le qualità che ha messo in mostra, tuttavia, giustificherebbero senza ombra di dubbio un investimento importante per anticipare ogni genere di concorrenza.