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Jorginho-Verratti, prove di centrocampo. Anche se da piccoletti

Jorginho-Verratti, prove di centrocampo. Anche se da piccolettiTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 15 ottobre 2018, 15:002018
di Andrea Losapio

Il più grosso dubbio della vigilia, in Polonia-Italia, era sulla tenuta del centrocampo dei "piccoli". Pellegrini era il sostituto designato a subentrare a Barella, almeno nelle intenzioni del commissario tecnico prima di Genova. E sembrava che potesse essere della partita anche nel pomeriggio di Chorzow, poiché la Polonia puntava su un centrocampo più forte, più fisico, con centimetri. E con le rimesse di Reca - sempre molto lunghe e direttamente nell'area di Donnarumma - avere un altro saltatore poteva fare comodo, invece che un Barella alla prima gara ufficiale in nazionale.

Invece il cagliaritano è sembrato il perfetto equilibratore per il centrocampo di piccoletti, con Verratti e Jorginho sugli scudi. Qualche pallone perso in uscita - anche perché forzato - e due contropiedi subiti. Per il resto passaggi praticamente perfetti, raramente il pressing polacco è riuscito a intrappolare il dialogo fra il centrocampista del Chelsea e quello del Paris Saint Germain. D'altro canto, anche sulla carta, gli italiani militano in due società che vincono campionati e trofei, sperando di puntare anche alla Champions League (o all'Europa League, nel caso dei londinesi in questa stagione) mentre i polacchi giocano in squadre di medio livello. Quindi l'Italia, con molta qualità in campo - e con i piccoletti - ha decisamente irretito le speranze biancorosse. E Mancini, anche grazie all'equilibratore Barella, può finalmente essere soddisfatto della sua mediana.