José Mourinho, triplete da United. Quarta vittoria su quattro finali europee
José Mourinho non si tiene mai le medaglie d'argento. Lo disse dopo una finale di Community Shields dell'agosto del 2015, dopo avere perso contro l'Arsenal per 1-0. Ed è anche normale, perché delle venticinque finali giocate, il portoghese ne ha vinte diciassette. Incredibile il ruolino di quest'anno, con le vittorie appunto della Community Shields, della Coppa di Lega e dell'Europa League che permette, all'Inghilterra, di iscrivere quattro squadre direttamente alla prossima Champions, più il Liverpool che si giocherà i preliminari.
Quello che però fa più impressione è che nelle competizioni maggiori, con Porto, Inter e Manchester United, José Mourinho le ha vinte tutte. L'unica "persa" è quella che lui non ha mai giocato con il Chelsea, perché la squadra creata dal lusitano era stata poi ereditata da Avram Grant, arrivato fino al palo di John Terry che, scivolando, allontanò di quattro anni il primo trofeo dalle grandi orecchie a una squadra di Londra. Mourinho, oggi, l'ha vinta soprattutto sulla tattica, gestendo la squadra che gli era rimasta (infortuni come quelli di Rojo, Ibrahimovic, Shaw avrebbero dato problemi a tutti) e vincendo la sfida singola su tutta la linea.