Juve, Allegri ne fa tredici: soffre ma supera il Genoa in emergenza

E sono tredici. Una Juve stanca e poco brillante rimane in scia al Napoli (che sbanca l'Olimpico, 0-2 a Roma) e al J-Stadium conquista una partita "sporca": vincendola, grazie a un tiro di Cuadrado deviato in rete da De Maio (autogol). Max Allegri entra nella storia superando il record di Conte. E lo fa con un 1-0 sofferto ma guadagnato. Contro un Genoa sempre in partita, capace di spaventare la Juve ma di fatto mai pericoloso.

PARTITA SPORCA - "Sapevamo che sarebbe stata complicata. Giocare con il Genoa è sempre difficile. Siamo stati bravi. Queste gare sono importanti, le cosiddette partite 'sporche'. Stasera abbiamo capito ancora una volta che nessuna sfida sia facile" ha detto Allegri nel post-partita.

SENZA GUIZZO - "Abbiamo interpretato bene la gara in tutti i frangenti - ha spiegato Gasperini allo Stadium -. Non siamo riusciti a sfruttare alcune opportunità in area. Dopo il gol si sono chiusi e abbiamo rischiato il contropiede. Ci è mancato il guizzo dentro l'area. Si poteva pareggiare, tutto sommato l'avremmo meritato".

SOS INFERMERIA - Una vittoria sudata e sofferta che ha tolto due pedine ad Allegri: Evra (uscito per un problema gastro-intestinale) e Caceres. Scontrandosi con Pavoletti, l'uruguaiano ha rimediato una lesione al tendine d'Achille: uscito al 18' della ripresa, ora rischia la stagione. Infortuni che arrivano dopo gli stop di Mandzukic, Asamoah e Khedira (e Sturaro). "Sturaro ha preso una botta al ginocchio ed è stato fuori precauzionalmente. Chiellini è rimasto a riposo. Khedira difficilmente sarà pronto per il Napoli, così come Mandzukic. Caceres invece resterà fuori un po'..." ha precisato l'allenatore della Juventus.

ATTACCO SPUNTATO - E nel finale Zaza è stato espulso: non sarà sicuramente in campo per il Frosinone, dove ci saranno a disposizione solo Morata e Dybala. "E Favilli (dalla Primavera, ndr), che magari ci farà vincere la partita" ha aggiunto in conferenza l'allenatore bianconero.