Juve Campione, da Caldara a Schick. E' già futuro

Mica si fermano, Giuseppe Marotta e Fabio Paratici. Non l'hanno mai fatto, i due strateghi del mercato della Juventus, punti cardine del progetto più vincente della storia del calcio italiano. Hanno già preso uno degli eredi della BBC che risponde al nome di Mattia Caldara dall'Atalanta e ora il dubbio è solo se resterà come da accordi un'altra stagione a Bergamo o se passerà subito a Torino. Lui come Leonardo Spinazzola, esterno mancino destinato a correre a lungo nell'eredità del suo idolo Gianluca Zambrotta. Mica si fermano qui, però. E' già futuro e allora grazie anche alla preziosissima mediazione del vicepresidente Pavel Nedved, è molto vicino alla Juventus anche Patrik Schick dalla Sampdoria.

La Juve vuole un vice-Higuain, Schick potrebbe prenderne il posto la prossima stagione in caso di bisogna e l'eredità negli anni che verranno. Abbandonato il profilo di Corentin Tolisso, causa 4-2-3-1 a lui poco congeniale, la Juventus cerca anche un mediano top capace di giocare nei due con Pjanic, Khedira e Marchisio. Poi un esterno d'attacco e da lì, a oggi, il ballottaggio tra Federico Bernardeschi e Keita Balde Diao rispettivamente ora in forza a Fiorentina e Lazio, più un terzino che potrebbe essere Mattia De Sciglio in uscita dal Milan. Testa a Cardiff, sì. Ma sguardo già al futuro.