Juve, Dani Alves vuole andarsene ma dopo Cardiff era già scritto
Una storia non deve per forza durare in eterno e a dimostrazione arriva in questi giorni a Torino il caso Dani Alves. Il brasiliano ha portato in un anno un po di sana freschezza sudamericana, ci ha provato almeno, fallendo nella partita più importante della stagione, quella che sognava di giocare con la maglia della Juventus. L'ex Barcellona è arrivato in bianconero con il preciso obiettivo di vincere la Champions, riuscirci anche con un'altra maglia e in un altro campionato. Aver fallito, ribadiamo, per lui è stata una grandissima sconfitta, ecco perchè il suo desiderio di andarsene ora prevale su tutto.
Non è una giustificazione certo, è però la spiegazione più logica che possiamo dare a quello che sta accadendo attorno al terzino. Ieri si sono incontrati i suoi procuratori e Beppe Marotta, incontro dal quale sembrerebbe essere venuta fuori la volontà di separarsi consensualmente, cosi da agevolare il mercato della Juventus, che ora necessita di rinforzi immediati e di qualità (De Sciglio?) e di Dani Alves di andare a cercare maggior "fortuna" altrove. Un anno di amore quindi, breve ma intenso.