Juve, il Benevento rievoca ricordi amari in Allegri: "Nessuna distrazione"

Qualcosa potrà cambiare oggi col Benevento, ma non troppo. I buoni risultati delle ultime settimane non devono fermarsi o intopparsi perchè la partita sulla carta è semplice. Nonostante i campani siano ancora a secco di punti dall'inizio della stagione, non è scritto da nessuna parte che chineranno il capo e lasceranno alla Juventus campo aperto. "C'è capitato col Frosinone due anni fa. La storica debacle credo sia avvenuta in Roma-Lecce, partita che gli ha fatto perdere lo scudetto" ha ricordato Allegri in conferenza stampa. "Nel calcio non si sa mai nulla. Il rischio è alto, bisogna esser seri ed aggressivi. Voglio andare alla sosta con i 3 punti. Domani si festeggiano i 120 anni e poi da dopo la sosta ci saranno gli scontri diretti.

Nessuna distrazione quindi perchè sarebbe segno di immaturità". Durante la recente settimana si è parlato molto della resa in campo di Alex Sandro e Dybala, problemi per il tecnico bianconero creati più dalla stampa che dal gruppo. "Alex Sandro è in un momento che puo capitare. Ho parlato con lui, mi ha dato delle buone risposte e domani giocherà bene. A Dybala è mancato essere decisivo martedì, ma questo è anche un fattore portato dal poco lavoro nelle ultime settimane. Deve trovare brillantezza, post Nazionale lavoreremo di più. Nel secondo tempo ha giocato bene". I nervosismi quindi è meglio metterli da parte e pensare solo ai 3 punti pre pausa.