Juve, le parole di Allegri: nessun titolone ma qualche dritta ai tifosi la dà

Massimiliano Allegri è tornato a parlare dopo la finale di Cardiff e senza girarci troppo attorno ha spiegato come l'idea di mollare a gara conclusa gli sia clamorosamente balenata in testa. Solo qualche secondo sia chiaro, dettato dalla delusione e dal perché tutti avevano solo pensato ad un suo addio da Torino in caso di vittoria della Champions, cosa che ben sappiamo non essere avvenuta. Lasciando cadere poi l'argomento che oramai giace nel passato, il presente della Juventus e di tutte le varie squadre europee dice: mercato. Non si scompone più di tanto il tecnico toscano, non parla di preferenze, non fa nomi. Spiega però cosa dovrà fare la sua squadra tra pochi mesi.

"Io credo che quest'anno per noi, ripeto, la nostra sfida sarà quella di migliorare la qualità del gioco e questo deve essere l'input principale, l'obiettivo principale da parte nostra. E di conseguenza avere più padronanza del gioco, nelle grandi squadre e nelle partite importanti". Poi se gli si chiede di Douglas Costa e Schick dice: "Il primo è uno degli obiettivi, il secondo fa cose non normali". Non avrà ciò si dicendo regalato grossi titoli, ma certezze ci sono sempre piu.