Juventus, Marotta: "Dybala non ha prezzo, vogliamo tenerlo qui"

Giuseppe Marotta, dirigente sportivo della Juventus, è intervenuto prima del match contro il Cagliari. Ecco le sue parole ai microfoni di Premium Sport:

Oggi gioca Bernardeschi: come valuta questa sua stagione?

"La società ha fatto mercato guardando al futuro. Il presente è importante, ma abbiamo fatto delle operazione propedeutiche per il nostro futuro. Non necessariamente vogliamo avere delle risposte immediate. Nel momento in cui Allegri ha preso in consegna questi giocatori ha cercato di sfruttarli al meglio. Oggi per Bernardeschi sarà un esame importante".

Lavorare con un allenatore che non chiede giocatori a gennaio è più semplice?

"Io l'ho sempre detto, il mercato di gennaio è di riparazione. Siamo stati capaci e fortunati nel creare una rosa competitiva per i nostri obiettivi, siamo coperti in tutti i reparti".

Quanto sta dando Matuidi a questa squadra?

"Noi abbiamo mixato gioventù, entusiasmo ed esperienza, tutte caratteristiche che devono essere nel dna della Juventus. Il destino dipende da noi stessi, abbiamo una squadra altamente competitiva. Vogliamo essere protagonisti nelle varie competizioni, per farlo dobbiamo sfruttare al meglio le risorse. Allegri sta facendo questo lavoro alla perfezione".

Quanti giorni di riposo darete ai giocatori?

"Minimo sette giorni per accordo, direi anche meritatamente. Nelle analisi degli opinionisti ha evidenziato il fatto che tante squadre hanno giocatori stanchi. Detto questo, la partita di questa sera ha queste insidie, i nostri giocatori sono all'altezza di capire che la vacanze inizieranno domani".

Come sta Dybala? E quanto vale?

"Per un attacante fare gol è un toccasana. Dybala è tornato a fare prestazioni al di sopra della sufficienza. Credo che sia giusto avere questo andamento, in cui fa cose straordinarie in alcune partite mentre in altre fa cose più ordinarie. Da lui ci si può aspettare un gran futuro. Il prezzo del giocatore è il valore della cessione. Su Dybala non c'è nessuna intenzione di cederlo, di conseguenza non c'è bisogno nemmeno di fare una valutazione".