L'Argentina di Sampaoli balla la Papu dance
Sappiamo tutti come balleranno a casa Gomez questa sera. Perché la Papu dance ha conquistato l'Italia via Instagram. Ma Alejandro Gomez, prima che sui social, fenomeno lo è stato in campo, in questa stagione. 14 gol e 12 assist in 35 partite, Atalanta trascinata in Europa a suon di magie. Tanto da richiamare l'attenzione di Jorge Sampaoli: a 29 anni, il fantasista di Buenos Aires non era mai stato convocato dalla nazionale maggiore albiceleste, fermandosi alle 11 presenze con l'Under-20. Colpa, soprattutto, dell'esperienza sfortunata al Metalist, che ne ha frenato la crescita dopo gli ottimi anni di Catania. Bergamo, però, lo ha restituito al grande calcio e lui ha saputo rispondere alla pari. Dopo una prima stagione di adattamento, già l'anno scorso era tornato a mostrare le sue qualità. In questa stagione, invece, è senza grossi dubbi fra i migliori 2-3 giocatori offensivi del campionato.
Sfuma così l'ipotesi Italia. Gomez era stato infatti tenuto in considerazione da Giampiero Ventura, vista la doppia nazionalità ottenuta dopo aver contratto matrimonio in Italia. La convocazione, per la verità, era già praticamente sfumata: Ventura aveva pensato di convocarlo per le gare contro Liechtenstein e Germania di novembre, ma la FIFA si era opposta. Gomez non aveva infatti la nazionalità italiana ai tempi delle presenze con le nazionali giovanili argentine. Una circostanza che ne impediva, comunque, la convocazione. Ora sfumata, anche senza bisogno di chiedere aiuto alle norme. Perché Gomez ha convinto Sampaoli e si è preso dell'Argentina. E ballerà con la maglia albiceleste addosso.