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L'inevitabile rinascita di Duvan Zapata

L'inevitabile rinascita di Duvan ZapataTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 20 novembre 2017, 15:452017
di Ivan Cardia

Duvan Zapata non è neanche enorme: 185 centimetri per 80 chili, etto più etto meno. Alto e forte, ma si è visto di più. Quando te lo vedi arrivare contro, però, sembra un treno pronto a investirti. Sprigiona la sua potenza e travolge: è successo anche ieri, contro una difesa non proprio di dilettanti come quella della Juventus. È arrivato anche il gol, il quinto in dieci partite, che sa un po' di ciliegina sulla torta per il centravanti colombiano.

A Genova, Zapata ha trovato il suo posto nel mondo: lo ha dichiarato a TMW il suo agente Fernando Villarreal. E il dubbio, per un attaccante classe '91, è proprio quello. Portato in Italia dal Napoli, in azzurro non ha trovato la necessità di cui aveva bisogno, bensì un paragone di Zalayeta che sapeva un po' di complimento e un po' di limite: il Panterone, alla fine, ha fatto sempre bene, ma senza mai eccellere. Nei due anni di Udine, Zapata ha trovato un minutaggio maggiore e anche una media-gol più vicina a quella che tutti si attendevano: 18 gol in 63 partite. A Genova, sta vivendo un inizio di campionato esaltante: una rete ogni due gare, un ruolo di centralità nello splendido attacco doriano.

Potenza e limiti: Zapata travolge, ma dà anche l'idea di non essere pienamente conscio delle sue potenzialità. Ha fisico e tecnica, sa segnare e giocare di sponda. Puo migliorare in alcuni fondamentali: su tutti la difesa del pallone, ma anche su un maggiore apporto alla fase difensiva. E poi sciogliere i dubbi su quale sia il suo posto nel mondo: la Sampdoria sta disputando un campionato spettacolare, ma con quelle potenzialità il gigante di Calì potrebbe andare davvero lontano. E completare la sua inevitabile rinascita, tra dubbi e gol.