La Dinamo domina ancora
Nulla di nuovo sotto il sole della Croazia, verrebbe da dire. Nello scorso fine settimana è infatti ricominciata ufficialmente la 1.HNL, nome del massimo campionato croato, e nel menu non ha presentato assolutamente nulla di nuovo. Anzi, ha certificato il dominio assoluto della Dinamo Zagabria, squadra che dal 2005/6 ha vinto tutti gli anni, con una sola incredibile eccezione, quella rappresentata dal Rijeka nel 2016/17. Per il resto è un'egemonia del club capitolino, che anche quest'anno corre a lunghi passi verso la meta. Ne sa qualcosa il povero Rudes, fanalino di coda seppellito sotto sette reti (7-2) al riavvio delle danze. Sono infatti quattordici i punti che separano l'armata di Bjelica (in foto), tecnico passato anche in Italia nello Spezia, squadra peraltro legata a quel Rijeka che usurpò il destinatario dello scettro. Le avversarie arrancano, e le prime inseguitrici sono appunto lontane anni luce. Sono tre, e una è appunto il Rijeka.
Che però ha perso la brillantezza ed il talento di quelle stagioni nelle classiche girandole di mercato cui si assiste ogni sessione a certe latitudini. L'altra è di fatto un membro della famiglia, pur non ufficialmente: quella Lokomotiva Zagabria tanto contestata in patria per essere una sorta di filiale della Dinamo. Poi c'è l'Osijek, squadra che non ha però i mezzi tecnici né quelli societari per pensare di insidiare il vertice. Il nemico di sempre, l'Hajduk Spalato, è invece alle prese con una stagione critica, che vede la squadra al sesto posto con ben otto punti di distanza dalle tre squadre sopraccitate e addirittura ventidue dalla vetta. La vittoria dello scorso weekend in casa dell'Osijek - vedi qualche riga più su, appunto - ha sì ridato slancio ed entusiasmo all'ambiente, ma la sensazione di aver buttato via un anno è forte. Un po' per tutti a dir la verità, tranne che per la Dinamo. Lei domina ancora, nonostante i pesantissimi strascichi portati dalla vicenda giudiziaria che ha coinvolto l'ex padre padrone del club Mamic, e più in generale gli effetti dei tanti anni sotto la sua guida.