La fortuna di avere vissuto CR7 e Messi

Forse non vinceranno mai un Mondiale, quindi non potranno diventare eterni come i loro predecessori. O forse solamente uno dei due arriverà fino alla fine. Ma Cristiano Ronaldo e Leo Messi sono i Federer-Nadal del calcio, oppure - sempre in un paragone tennistico - i Sampras-Agassi. Il dualismo c'è in quasi tutti gli sport individuali, mancava nel pallone dei grandissimi, da Pelè a Cruijff, passando per Ronaldo, Zidane oppure Maradona.

Cristiano ha già siglato quattro gol in questo Mondiale, tre su calcio piazzato e uno su papera del portiere. Ma è lui a trascinare, in tutti i frangenti, la nazionale lusitana. Che possa fare lui il Maradona, in una squadra non proprio irresistibile, e portare il Portogallo fino alla Coppa? In ogni caso la fortuna è che, dopo quattro Champions League e un Europeo vinto nelle ultime cinque stagioni, c'è chi può sostenere legittimamente che Lionel Messi sia il migliore di sempre, nonostante Ronaldo. Ecco, la fortuna è averli vissuti entrambi. Chi sia il più forte rimarrà tema di discussione. A meno che uno dei due alzi la coppa al cielo di Mosca, fra un mese.