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La peggior stagione di Diego Pablo Simeone

La peggior stagione di Diego Pablo SimeoneTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
mercoledì 1 novembre 2017, 12:072017
di Andrea Losapio

Da quando Diego Pablo Simeone è tornato all'Atletico Madrid, non da calciatore ma nelle veste di allenatore, i Colchoneros hanno sempre passato il girone in Europa. Fosse questo della Champions, arrivando a giocarsi anche due finali, oppure della sorellina minore, vinta al primo colpo nella stagione 2011-12. Non è l'unica partecipazione, perché l'anno dopo fu il Rubin Kazan, ai sedicesimi, a eliminare i biancorossi. Questo perché, ai tempi, chi vinceva l'Europa League non passava direttamente al trofeo più importante.

Quest'anno solo un miracolo potrebbe salvare l'Atletico. Servirebbe innanzitutto una vittoria contro la Roma, al Wanda Metropolitano, nella penultima del girone. Poi un'altra affermazione in casa Chelsea, sperando che giallorossi e londinesi non vincano le loro rispettive gare contro il Qarabag, altrimenti sarà tutto inutile, pure fare sei punti, con la retrocessione in Europa League.

È difficile, il primo di novembre, fare il funerale ai Colchoneros di Pablo Simeone. Perché le spagnole sono comunque detentrici di quasi tutti i recenti trofei continentali e un'eventuale Europa League potrebbe pur significare un obiettivo a portata di mano, al di là dei possibili approdi di Borussia Dortmund o Sporting Lisbona, Monaco o Napoli.

Gli otto punti di distanza dal Barcellona in Liga sembrano già difficilmente colmabili. Il problema è a più ampio spettro: l'Atletico non dà l'impressione di dominare le partite, come del resto sempre nella sua storia recente, ma paiono scricchiolare anche in una difesa che ha sempre garantito la massima resa. Gli anni passano per tutti, anche per Juanfran-Savic-Godin-Filipe, eroi moderni dell'ultimo Atletico vincente.