La settimana del Cagliari - In difesa la spunta Tonelli. Muro per Barella

Un difensore e un centrocampista. Questi erano gli ultimi rinforzi richiesti da Rolando Maran per il suo Cagliari ed è stato accontentato, o quasi. Nell'ultima settimana la dirigenza sarda, perso Gustavo Gomez (ufficializzato oggi al Palmeiras) ha lavorato ai fianchi del Napoli per assicurarsi Lorenzo Tonelli, il tassello più importante per il reparto arretrato, e alla fine sembra averla spuntata: prestito oneroso con diritto di riscatto, probabilmente a sette milioni circa, ma si stanno limando gli ultimi dettagli per giungere alle cifre esatte. Battuta la concorrenza della Sampdoria e, probabilmente, sarà inutile l'inserimento del Chievo in extremis, arrivato ad affare già quasi fatto. Se per qualche motivo dovesse saltare, poi, si punterà a Kannemann: la pista s'è riaperta, ma è soltanto alternativa (al pari di Matias Silvestre) a quella legata all'ex Empoli. Per la mediana, invece, si è ancora più avanti: in settimana Filip Bradaric ha svolto le visite mediche, dopo la chiusura della trattativa con il Rijeka, e manca soltanto l'annuncio ufficiale. Il suo agente parla come se il classe '92 sia già rossoblù. E, di fatto, è da considerarlo tale.

Sul fronte uscite c'è un nome che fa gola a tanti club, soprattutto in Serie B. Si tratta di Marco Capuano, che piace a Crotone e Benevento e non solo. Il Frosinone invece è molto interessato a Marco Sau, ma al momento c'è stallo nell'affare. L'altro profilo, sicuramente più importante, che ha fatto innamorare mezza Europa è il gioiellino Niccolò Barella: Monaco e Liverpool si sono aggiunti alla lunga lista di pretendenti, su tutte l'Inter in Italia, ma in questa sessione di mercato il direttore sportivo Marcello Carli non ha alcuna intenzione di privarsene. Il classe '97 resterà almeno un altro anno in Sardegna, poi si deciderà. Ma non è ancora tempo. Da qui alla fine, dunque, sarà soltanto sfoltita la rosa dagli esuberi. Di fatto la formazione di Rolando Maran ora è bella e fatta.