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Lazio, Parolo: "Sarebbe bello vincere qualcosa. Dobbiamo dare il massimo"

Lazio, Parolo: "Sarebbe bello vincere qualcosa. Dobbiamo dare il massimo"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 20 aprile 2017, 12:452017
di Lorenzo Di Benedetto

Prosegue l'iniziativa della Lazio nelle scuole romane. Nella giornata di oggi Parolo, Biglia e Wallace hanno fatto visita all'istituto Magistrale Statale "Vittorio Gassman". Queste le parole del centrocampista italiano in risposta alle domande dei ragazzi presenti: "L'allenatore che mi ha aiutato di più? Si apprende da tutti, ognuno è diverso e ti insegna qualcosa. I più importanti sono stati Bisoli, Donadoni, Pioli e anche Conte in nazionale. Inzaghi sta facendo bene, ci sta dando la sua impronta anche lui. I cori dei tifosi sono qualcosa di bellissimo, ti sveglia, ti dà l'energia per fare grandi 90 minuti. Quando lo stadio è pieno è diverso, ricordo ancora quel Lazio Milan con la maglia bandiera. Ora la gente si sta ravvicinando, speriamo di chiudere ancora di più con i tifosi al nostro fianco perché ci danno la carica. La caratteristica più importante per sfondare? Tanta voglia di sacrificarsi e dare sé stesso.

Sono cresciuto con ragazzi più bravi e più talentuosi di me, però non avevano lo stesso spirito di sacrificio. Serve la testa, senza quella un calciatore non può mai arrivare a certi livelli​. Tra qualche anno una Lazio come la Juve? Se cresceremo ogni anno alla lunga possiamo magari migliorare e raggiungere certi livelli. Serve una giusta programmazione, sarebbe bellissimo lottare per vincere. Noi dobbiamo pensare a fare il massimo, se poi ogni anno vengono inseriti giocatori sempre più forti può anche succedere di arrivare così in alto. Ma non è per niente facile. Come si affonda la Juve in finale? La Juve è forte, sarà una partita speciale. Dipenderà da molti aspetti ma la prepareremo al meglio".