Le lacrime di CR7 e il grande assente della Champions
Basta la prima impressione, per rovinare l’esordio di Cristiano Ronaldo in Champions League con la maglia della Juventus: neanche mezz’ora per il portoghese, espulso per un contatto in area avversaria con Murillo. Le immagini, viste e riviste, non aiutano ancora a chiarire la dinamica dell’azione: contatto fra i due, il colombiano cade a terra, CR7 forse gli tocca i capelli forse no, di sicuro senza alcuna cattiveria. Brych non aveva visto e non avrebbe neanche sanzionato, l’assistente di linea richiama l’attenzione dell’arbitro e lo porta all’espulsione.
Senza possibilità di replay, a differenza dei milioni di spettatori che guardano in TV la prima in bianconero del cinque volte Pallone d’Oro. Il grande assente del secondo tempo della Juve, appena iniziato, sarà CR7, il grande assente del calcio europeo resta il VAR.