Le pagelle del Cagliari - Joao Pedro ci prova, bocciato Van der Wiel
Cragno 6 - Incolpevole sul primo gol, può fare meglio sul secondo, quello di Taarabt. È bravo però nel neutralizzare almeno un paio di occasioni nitide del Genoa. Esce nella ripresa per infortunio (dal 64’ Rafael 6,5 - Anche lui non può fare nulla sulla rete di Rigoni. Come il suo collega, nel finale salva il risultato sui tentativi di Galabinov e Omeonga)
Van der Wiel 4,5 - Esordio da dimenticare. Non tiene mai la posizione e il Genoa capisce che il suo è il lato debole e lo sfrutta per tutto il primo tempo. Viene sostituito nell’intervallo (dal 45’ Faragò 6,5- Il suo ingresso cambia l’andamento della gara. Ha voglia, è aggressivo, gioca molto alto e serve l’assist a Pavoletti del momentaneo 1-2)
Romagna 5,5 - Fatica molto contro Galabinov, che fisicamente è il doppio di lui. Soffre anche perché non viene mai aiutato sulla destra da Van der Wiel. Con personalità esce spesso palla al piede dalla difesa.
Pisacane 5,5 - Fa un paio di recuperi importanti e rischia anche di segnare: purtroppo però al momento del tiro scivola e non centra lo specchio. Esce in ritardo su Taarabt in occasione dello 0-2: gli dà il tempo di mirare e calciare.
Padoin 6 - Dalla sua parte, almeno nel primo tempo, il Genoa sfonda poco. Prova a dare una scossa ai suoi con qualche iniziativa personale nella metà campo avversaria.
Ionita 5 - Sempre fuori dal gioco. Si vede soltanto nel finale con un colpo di testa: deve ancora trovare la migliore condizione fisica (dal 77’ Sau s.v.)
Cigarini 5 - Sbaglia parecchi palloni e non riesce mai a velocizzare la manovra del suo Cagliari. Merito anche del Genoa, che chiude tutti gli spazi impedendo qualsiasi tipo di verticalizzazione.
Barella 6 - Il migliore dei suoi nel primo tempo. Si fa vedere e gioca tanto la palla, creando sempre superiorità numerica. Nella ripresa paradossalmente cala e non incide sulla gara.
Joao Pedro 7 - Grande prestazione: per applicazione, voglia e anche per il rigore trasformato. Nella prima frazione non ha spazi e viene sempre a giocare palla dai difensori. Forza molto le giocate e spesso ha ragione lui. È l’ultimo ad arrendersi.
Farias 5,5 - Fa poco o nulla per tutta la partita. È pericoloso soltanto allo scadere, con un destro al volo dal limite dell’area, bloccato facilmente da Perin;
Pavoletti 6,5 - Inesistente nel primo tempo. Pronti via accorcia le distanze al rientro dagli spogliatoi con una delle sue mosse del repertorio: il colpo di testa. Cerca di rendersi utile, ma gli arrivano pochi palloni giocabili in area avversaria;