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Le pagelle del Chelsea - Jorginho faro, Hazard arma illegale

Le pagelle del Chelsea - Jorginho faro, Hazard arma illegale
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 18 agosto 2018, 20:322018
di Mattia Zangari
Risultato finale: Chelsea-Arsenal 3-2

Kepa 6 - Neanche il portiere più pagato della storia ha i superpoteri per respingere il missile terra-terra di Mkhitaryan e il lampo di Iwobi. Prima del 3-2 definitivo si produce in una parata in due tempi dove ci mette letteralmente la faccia.

Azpilicueta 5.5 - Il fedele servitore di Conte è il giocatore più penalizzato dal cambio della guardia in panchina a Stamford Birdge: la difesa a quattro sarriana lo fa apparire fuori luogo in fase di contenimento e praticamente nullo in quella di spinta. Iwobi e Monreal dalla sua parte sfondano puntualmente.

Rudiger 5.5 - Gli attacchi da ambo i lati che arrivano nei primi 45 minuti non gli permettono di prendere le contromisure adatte per accorciare verso gli uomini che dovrebbe marcare.

David Luiz 6 - Come fonte di gioco alternativa a Jorginho funziona a meraviglia, i lanci illuminanti dalle retrovie per i tre offensivi sono lì a dimostrarlo. Nel suo box, però, non è così impeccabile. Nel secondo tempo tenta la soluzione da calcio da fermo, ma Cech alza il muro.

Alonso 6.5 - Dietro è puntualmente troppo 'piatto' per affrontare nello sprint gli avversari che si succedono sulla sua corsia e che spesso lo sorprendono. Non appena libera tutti i cavalli del suo motore spingendo verso il polo attrattivo di Cech, però, fa un figurone, come quando scappa sul fondo e offre un'assistenza d'oro per il primo gol di Pedro. Ma soprattutto quando segna il match point che regala la prima gioia in casa a Sarri.

Kanté 7 - E' l'uomo che guida l'aggressione in avanti dei blues nei primi 20-25 minuti, quelli in cui si compie l'uno-due di stampo contropiedistico di Sarri. Per qualche minuto,, non appena i Gunners alzano il baricentro, finisce per schiacciarsi troppo contro la difesa portando solo confusione in area. Ma l'impasse dura poco e il mediano più forte del mondo fa intuire che sa fare anche l'interno che accompagna l'azione fino in fondo.

Jorginho 7 - Dai suoi piedi nascono quasi tutte le iniziative offensive del Chelsea. Il saggio delle sue qualità nel dettare i tempi arriva già al 6', ma è tre giri d'orologio più in là che la sua illuminazione si sublima in gol. Non perde mai la lucidità, nemmeno con l'invecchiare della gara.

Barkley 6.5 - L'uomo di raccordo tra centrocampo e attacco fa quasi sempre la cosa giusta: porta l'aiuto difensivo a Jorginho quando serve, si sgancia senza palla e va anche al tiro (gol sfiorato in due occasioni, una per tempo). Dal 60' Kovacic 6 Primi sprazzi londinesi per il croato, in campo in punta di piedi ma già a suo agio quando testa il suo feeling con i leader tecnici della squadra.

Willian 6 - Tanta corsa palla al piede per creare scompiglio nella retroguardia di Emery, ma poca qualità nella scelta dell'ultimo passaggio. Dal 61' Hazard 7 Arma illegale quando esce dalla panchina: con la sua freschezza spezza letteralmente le gambe agli avversari più stanchi, determinando con l'assist per Alonso che vale tre punti.

Morata 7 - Al 21' segna un gol pesantissimo, da vero centravanti che ha le armi per sfondare in Premier. Ingaggia un duello fisico con Mustafi, poi utilizza la classe per dribblarlo e la freddezza per lasciare di sasso Cech. Da sottolineare anche l'inedita ferocia sportiva che mette su ogni pallone, riconosciuta giustamente dagli applausi della sua gente. Dal 75' Giroud 6 Prosegue il suo triste ruolino in zona gol: dopo essere rimasto a bocca asciutta in Russia, il francese ci prova due volte – grazie ad altrettanti movimenti intelligenti – ma trova sulla sua strada Cech.

Pedro 7 - Ricomincia da dove aveva finito ad Huddersfield, aprendo le danze con l'Arsenal con un tocco facile facile a porta vuota. Premio di una partita vissuta sempre a cento all'ora.