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Le pagelle della Lazio - Immobile come Re Mida, la difesa non soffre

Le pagelle della Lazio  - Immobile come Re Mida, la difesa non soffre TUTTO mercato WEB
domenica 22 ottobre 2017, 22:462017
di Dario Marchetti
La vittoria dei biancocelesti regala di nuovo il terzo posto alla squadra di Inzaghi

Strakosha 6,5 – Fresco di rinnovo non viene praticamente mai impegnato nel primo tempo, fatta eccezione per la punizione di Joao Pedro dove sembrava comunque poterci arrivare. Nella ripresa è provvidenziale deviando sulla traversa il tiro di Farias.
Bastos 7 – Fa della tranquillità la sua arma migliore e nel primo tempo viene premiata con una copertura provvidenziale su Farias. Non soffre i continui movimenti tra le linee di Joao Pedro e Sau. Nella ripresa trova la rete del 3-0, la decima della Lazio su calcio da fermo.
De Vrij 6,5 – Guida la difesa senza andare in affanno. Cambiano i centravanti per il Cagliari nel corso della gara, ma non si scompone.
Radu 6,5 – Oggi compie gli anni e non poteva festeggiare in modo migliore. Spesso supera la metà campo per far partire l’azione dai suoi piedi e Lulic è sempre libero per ricevere il passaggio. (dal 70’ Luiz Felipe 6 – Si comporta bene mettendosi alla destra di de Vrij e scambiandosi di posizione con Bastos. Gara pulita del centrale biancoceleste).
Marusic 6,5 – Torna dopo l’assenza di Nizza e sulla fascia destra Padoin non riesce quasi mai a fermarlo. Tanti i cross interessanti messi in area, è sua la sponda di testa per il secondo gol di Immobile. (dal 78’ Caicedo – s.v.)
Parolo 6 – Prova di continuo gli inserimenti senza palla nel primo tempo, ma non trovando il giusto assist. Insieme a Milinkovic-Savic cerca di sfruttare il movimento a venire dietro di Immobile. Con l’uscita di Leiva diventa lui il mediano davanti la difesa.


Leiva 6 – E’ il metronomo del centrocampo biancoceleste. Difficilmente perde un pallone quando è tra i suoi piedi e regala quantità a tutto il reparto. (dal 57’ Murgia 6 – Entra quando la Lazio deve solamente gestire la partita. Non c’è spazio per i suoi inserimenti).
Milinkovic-Savic 6 – Il ct della Serbia lo osserva dalle tribune dell’Olimpico e lui non vuole sbagliare. Spesso si trova più alto di Immobile in fase di pressing e sono continui i suoi tagli in area di rigore. Nel finale sfiora il poker con un gran tiro da fuori area.
Lulic 7 – Inizia con un errore in fase d’impostazione che avrebbe potuto compromettere la partita. Con il passare dei minuti, però, cresce in maniera costante diventando un moto perpetuo sulla fascia sinistra dove non viene mai contenuto da Dessena. Tantissimi i cross in area di rigore, dai suoi piedi comincia l’azione del raddoppio di Immobile.
Luis Alberto 7 – Pronti via ci prova con un terzo tempo di testa degno di Michael Jordan, ma il pallone finisce di poco alto sopra la traversa. Si abbassa molto per trovare palloni giocabili e far partire l’azione della Lazio. E’ lui il vero regista di Simone Inzaghi ed è suo l’assist per la rete di Bastos.
Immobile 7,5 – Ogni pallone che tocca si trasforma in oro. Prima si guadagna e realizza un calcio di rigore, poi in tuffo di testa mette la parola fine alla gara con il tredicesimo gol in questo campionato.