Let's play rock

“Voglio un Genoa rock”. Il titolo lo ha fornito Davide Ballardini in conferenza stampa sabato pomeriggio. Dopo il rinvio dovuto all'allerta arancione, medio livello di pericolosità, nel capoluogo i rossoblu sono pronti a scendere in campo al “Ferraris” contro l'Atalanta. Sfida da prendere con le molle per diversi motivi. Il primo perchè i nerazzurri sono una squadra tosta e di livello, capace di stravincere il girone di Europa League contro compagini come Lione ed Everton. La seconda motivazione è seduta in panchina. Gian Piero Gasperini lo si conosce e i risultati maturati all'ombra della Lanterna parlano chiaro. Nella Dea la mano del tecnico di Grugliasco è visibile e il giorno forzato di riposo chissà che non possa servire ai bergamaschi a recuperare eventuali energia. Il Genoa però si sta rivelando già rock di suo. La difesa è granitica, la squadra compatta e abile a soffrire nei momenti opportuni per poi colpire con la qualità degli uomini d'attacco.

Il Vecchio Balordo infatti ha registrato il proprio assetto difensivo con l'arrivo in panchina di Davide Ballardini. Nelle ultime quattro gare ufficiali giocate, tre di campionato e una di Coppa Italia contro il Crotone, la squadra ha incassato una sola rete realizzata da El Shaarawy contro la Roma. Poi tre clean sheet con Crotone, due volte, e una a Verona con due successi fondamentali in campionato contro due dirette concorrenti per la salvezza. I numeri parlano a favore del mister ravennate che sembra aver rigenerato Perin e compagni. Nessun cambio di formazione per il mister che si affiderà allo stesso undici che ha battuto l'Hellas al “Bentegodi” con un unico dubbio sulla mancina dove Laxalt, non al top della condizione, potrebbe essere rimpiazzato da Migliore. Per il resto confermato il terzetto difensivo davanti a Perin con Izzo, Spolli e Zukanovic, Rosi a destra, Rigoni, Veloso e Bertolacci in mezzo e la coppia formata da Pandev e Taarabt in attacco. Servirà una prestazione solida e concreta, come nelle ultime uscite stagionali, per raccogliere il primo acuto casalingo in campionato evitando però di steccare. Alle 19 si abbasseranno le luci in sala e i riflettori saranno puntati sul nuovo Genoa di Ballardini. E che rock sia.