LIVE TMW - Atalanta, Gasperini: "Molto soddisfatto di Petagna"

Fine della conferenza stampa.

Su Petagna. "Se gioca così, Petagna, va bene. Sta facendo delle partite notevoli. Anche domenica a Genova ha giocato molto bene, il gol poi è importante per lui, ha avuto altre occasioni. Ma io sono molto soddisfatto. Giocando ogni tre giorni possiamo dimenticare le sconfitte. Cerchiamo di recuperare le energie nervose per il campionato".

Sulle partite in Europa e su Gomez. "Sono molto contento della nostra risposta contro squadre europee, già in precampionato avevamo fatto ottime prestazioni contro squadre di valore. Lì erano amichevoli, non avevano lo stesso valore dei tre punti. Ci siamo ripetuti, il nostro modo di giocare è competitivo anche in Europa. Il Papu oggi era in difficoltà, aveva un dolore sulla scarpa, a calciare. Se gli togli il piede destro perde molto. Era comunque importante la sua presenza".

Sulla possibilità che l'Apollon passi nel girone come outsider. "Intanto ringrazio per la valutazione sull'Atalanta, è chiaro che la classifica è a favore nostro e del Lione. Per come la penso credo che i francesi siano molto forti, con il risultato di stasera ha messo una grossa ipoteca. E' giusto che l'Apollon speri, ma deve vincere con noi e con l'Everton. Fare questi sei punti che, però, potrebbero non bastare. Il girone è ancora aperto, seppur noi e Lione abbiamo un vantaggio".

Su Cristante. "A parer mio ha le potenzialità per arrivare in nazionale e diventare un centrocampista di livello. La sua evoluzione passa da altre partite e prestazioni, è già molto evidente negli ultimi mesi. Ha i mezzi per potere arrivare ad alti livelli, spero lo possa fare per lui e per la nazionale".

Sull'Apollon. "Sapevo che fosse una squadra che gioca fino alla fine, non molla mai. Appena ha avuto la possibilità è stata pericolosa. Noi, questa sera, abbiamo fatto molto bene. Se non andiamo sul 3-1 la partita sarebbe stata difficile fino alla fine. A Nicosia sarà importante per noi, perché possiamo essere al passo decisivo. Tre punti sono importanti per il passaggio del turno".

Su Ilicic. "Io pretendo di più, voglio i gol. Io so quanto vale, ma lui deve andare in doppia cifra, ha le potenzialità per farlo. Per me è un attaccante. Alle volte si accontenta un po', gigioneggia un po' troppo, non possiamo essere lenti. Deve fare molto di più".

Sulla forma fisica. "Siamo stati bene con tanti giocatori, poi come in tutte le squadre c'è chi ha condizione migliore, chi la trova strada facendo. Avevamo il Papu acciaccato e questo ti ha tolto molto. A Genova abbiamo preso 2 gol in 4 minuti, difficile dare un giudizio sul finale di partita".

Sui tifosi. "Anche più che con l'Everton, si è spostata Bergamo. Anche questo ci ha aiutato, dopo l'1-1 c'è stata una reazione anche grazie all'aiuto. Stasera abbiamo giocato in casa".

Sui pensieri dopo il pareggio. "Il gol del pari ci sta, nel calcio, è una legge. Noi non la smentiamo noi, nelle ultime partite... quelle che abbiamo perso con Roma, Napoli e Sampdoria, sono state tutte e tre delle ottime prestazioni, forse tra le migliori, e dopo... Io però ero fiducioso, la squadra aveva capacità di creare opportunità. Dobbiamo mettere una pezza a questo, altrimenti sembriamo leziosi. Vogliamo essere concreti. Poi vola un cross dentro l'area, prendiamo gol di testa, non mi piace molto. È ora di tirare le orecchie"

Sulla partita. "Abbiamo giocato bene, non siamo riusciti a chiudere, però è una gara che era importante vincere, giocando anche bene, ci dà degli spunti che devono essere presi molto in considerazione soprattutto in vista del campionato".

Fra poco la conferenza stampa di Gian Piero Gasperini dopo la vittoria dell'Atalanta contro l'Apollon Limassol per 3-1.