LIVE TMW - Conte: "Rosa corta? Tre infortunati ci creano problemi"

Antonio Conte è uscito dal campo visibilmente arrabbiato anche se il suo Chelsea avrebbe potuto tranquillamente perdere la gara pareggiata contro la Roma. Tra poco, il tecnico italiano dei Blues interverrà in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.

Sulla valutazione della gara: "Mi piace essere onesto. Non mi è piaciuto il 'calcio' che abbiamo messo in campo per gran parte della partita. Ovviamente bisogna prendersi delle responsabilità, ho cercato di rendere la squadra più solida con David Luiz ma abbiamo perso la nostra idea di calcio. Il risultato è stato giusto, ma dopo essere stati in controllo della partita è un dispiacere arrivare al pareggio. Il pareggio è positivo perché la Roma aveva meritato e la nota positiva è stata la reazione della squadra dopo il vantaggio dei giallorossi".

Su David Luiz: "Il medico mi ha detto che aveva un problema al polpaccio e anche Bakayoko ha un problema all'inguine e ho provato a difendere i giocatori in questo momento delicato da un punto di vista degli infortuni".

Sulla gara e i cambi: "Mi sono assunto le responsabilità ma non mi è piaciuto il calcio che abbiamo giocato in una parte dell'incontro. Quando abbiamo cambiato sistema di gioco abbiamo ritrovato le nostre certezze creando molte situazioni. Ci sono dei momenti in cui devi fare di necessità virtù e devi proteggere i calciatori che stanno giocando tanto. Abbiamo tre infortunati che ci creano grossi problemi numericamente. Non è un alibi, perché io ci ho messo del mio inserendo un difensore in più. Il primo a non essere soddisfatto sono io perché le mie squadre devono sempre provare a giocare a calcio".

Sulla Roma: "E' una squadra forte ma abbiamo concesso troppo a livello di palleggio, anzi di tutto. La Roma ha fatto una grande partita, hanno giocato molto bene, grande merito va a loro ma noi dobbiamo fare meglio. Io me ne assumo le responsabilità perché ho tolto tutte le certezze ai miei calciatori e non mi è piaciuto il risultato in campo. Preferivo perdere e dimostrare il mio modo di pensare il calcio. Così vado a caso scontento, mi sento un po' frustrato".

Su Cahill: "Niente di serio, ha preso una botta al mento".

Su Mourinho e le sue parole sulle scuse degli infortuni: "Ce l'aveva con me? Se è per me deve pensare alla sua squadra e cosa ha fatto qui al Chelsea, anche la scorsa stagione".

23.47 - Termina qui la conferenza di Antonio Conte.