LIVE TMW - Frosinone, Longo: "Non facile contro la Samp, possiamo fare bene"
Dalla sala stampa dello stadio “Benito Stirpe”, arrivano le dichiarazioni del tecnico del Frosinone, Moreno Longo a poco più di ventiquattro ore dal calcio d’inizio del match interno contro la Sampdoria: "Abbiamo recuperato quasi tutti i calciatori. Gori sta proseguendo il suo percorso di riabilitazione. Manca ancora l'ok medico, ma siamo in dirittura d'arrivo. Paganini e Dionisi, invece ne avranno ancora per un po'".
Partita più semplice contro la Sampdoria rispetto al match contro la Lazio?
"In Serie A non esistono partite semplici. E' una squadra costruita per centrare l'Europa. La giocheremo davanti i nostri tifosi, e quindi cercheremo di vincere. I tre punti sarebbero fondamentali".
Come stanno i nazionali?
"Stanno bene, decideremo nella giornata di domani se impiegarli sin da subito o a gara in corso. Sono comunque convocati, così come i rientranti Daniel Ciofani e Campbell".
Sampdoria che partirà con il 4-3-1-2. Come arginarli?
"Hanno un'identità ben precisa. E' una squadra che sa palleggiare, dovremo stare attenti. Giocano in maniera molto fluida, è una squadra costruita per fare quel modulo. Dovremo stare attenti al trequartista, che agirà tra le linee. Il loro collettivo è di livello; questo è innegabile. Calciatori come Quagliarella ti possono far male in qualsiasi istante. Noi dobbiamo giocare da squadra. Dovremo far male con rapidità e lucidità in fase verticale".
Mister cosa ne pensa di tutto il polverone che si è alzato dopo la finale play-off con il Palermo? Potrebbe arrivare una penalizzazione in classifica.
"Le nostre energie sono focalizzate esclusivamente al campo, a queste cose non ci pensiamo. Siamo sereni, non dobbiamo temere nulla. I palloni in campo non influenzarono nessuna azione del Palermo, ci sono le immagini che lo certificano. Noi, comunque, non pensiamo più a questa vicenda. Dobbiamo esser concentrati solo sulla sfida di domani. Frosinone merita rispetto. Una società che ha collezionato tre promozioni in cinque anni è solo da elogiare. Il presidente Maurizio Stirpe ha dato tanto alla sua provincia, ma anche al sistema calcio. Anche lo stadio costruito ne è un'emblema".
Quali rischi bisogna correre per vincere una gara in massima serie?
"In Serie A ci vuole coraggio per vincere. La parola rischio, non mi piace in quanto ha accezioni negative. Quando hai la palla devi avere la testa libera. Il fraseggio lo sappiamo fare; abbiamo le armi per poter far male ai blucerchiati".
Il calendario comunque non è dei più semplici.
"Non dobbiamo pensare a ciò. Affronteremo tante sfide difficili, ne siamo consapevoli. Da parte nostra, però, deve esserci consapevolezza. Possiamo fare punti contro chiunque, e il Frosinone di tre anni ne è una riprova. Incamerò il primo punto in massima serie allo Juventus Stadium. Dobbiamo salvarci a maggio, non adesso. Già da domani sera possiamo conquistare punti importanti".