LIVE TMW - Genoa, Gasperini: "Derby partita a sé che bisogna vincere"

Il conto alla rovescia è terminato. Domani si giocherà il derby della Lanterna e in vista della sfida contro la Sampdoria, il tecnico del Genoa Gian Piero Gasperini parlerà in conferenza stampa.

13.36 - Inizia la conferenza stampa.

Mister, anno nuovo vita nuova?
"Non so. Il 2015 va visto globalmente, sarei contento di ripeterlo".

Pronti per la Befana?
"Ci metterei la firma per fare un altro anno così. Poi in un anno ci sono momenti buoni e momenti meno buoni, ma ci metterei la firma per fare un altro anno così. Veniamo però alla partita di domani".

Per la gara di domani, forse per la prima volta, avete tutti a disposizione.
"Si, ma è già successo altre volte. Chiaro, in questo girone di andata ci sono state delle volte in cui siamo andati in campo rimaneggiati. Domani, a parte Tino Costa e Perotti, ci siamo tutti".

Come ha visto Rigoni e Suso?
"Son giocatori che son stati fermi parecchio tempo, ma son giocatori che stanno bene dall'aspetto fisico. Sono a disposizione, ma c'è ancora tempo per arrivare a domani sera".

Questa partita può essere la gara della svolta?
"Questa è una partita che sarà al di fuori della svolta. Questo è un derby e un derby è fuori dalla classifica, c'è un clima particolare intorno alle due squadre. Sono partite a sé che bisogna cercare di vincere perchè danno serenità e vantaggi all'ambiente".

Il derby può essere un obiettivo stagionale?
"Sono degli obiettivi. Per squadre come la nostra gli obiettivi non sono quelli di vincere campionati e i derby rientrano come obiettivi stagionali".

In momenti come questi c'è un po' di calcolo?
"Per quello che riguarda noi, la classifica è diventata brutta in questi ultimi venti giorni ed è stata compromessa da quelle due partite in casa che non stiamo qui a ricordare. In prospettiva, penso che questa squadra possa migliorare e nel girone di ritorno non vedo il Genoa tra le candidate a dover lottare per la salvezza. Dovrà fare i suoi punti, ma è una squadra che saprà togliersi da questa situazione. Detto ciò, questa partita è un derby e, per tutti i risvolti che ci sono in città, sarà importante".

Quanto può pesare l'assenza di Pavoletti?
"E' importante, indubbiamente. Pavoletti ha giocato poco ed è stato un peso notevole che siamo riusciti a mascherare a lungo, ma che abbiamo pagato in questo momento. L'assenza di Perotti peserà, ma ci presenteremo con i nostri effettivi pronti a fare le nostre prestazioni, come abbiamo fatto anche a Roma".

Un commento sull'orario della gara.
"L'orario è abbastanza un classico. Il derby di Genova è sempre stato un avvenimento importante".

Quanto può essere importante il derby in casa.
"Il fatto di giocare in casa nel derby è un fattore non determinante come per altre partite, ma importante".

Montella nella conferenza ha speso parole di elogio nei confronti della sua squadra e che non merita la classifica che ha.
"Questa è una classifica cortissima, basta una vittoria o due per passare dal decimo al sedicesimo posto. Noi dobbiamo cercare di superare le nostre difficoltà e saremo in grado di avere una classifica migliore. In questo momento dobbiamo pensare alla gara con la Samp".

Come ha trasmesso ai nuovi la particolarità del derby?
"Lo vedremo domani, poi le difficoltà son quelle riferite a due buone squadre. La Samp è molto simile a quella dell'anno scorso ed è più abituata a queste partite, ma non so se sia un vantaggio. Può essere che l'emozione di giocare un derby possa essere un aspetto positivo".

A cosa deve essere attento il Genoa?
"Giochiamo contro una squadra consolidata e di valore. Quello che rende un po' tutto diverso è il contorno sennò potrebbe essere una gara con le stesse difficoltà che si affrontano in campionato".

Bruno Gomes è stato tesserato?
"Dovrebbe. Non ho ancora l'ufficialità, ma penso di si".

Vi siete sentiti col presidente?
"Ho un confronto costante. Qui c'è Fabrizio Preziosi e Sogliano, l'attenzione è rivolta alla partita. Loro sono impegnati sul mercato, sono state fatte due operazioni e l'intenzione è quella di completare una squadra che ha mostrato buone cose e andare a colmare le difficoltà che si sono riscontrate nel girone di andata".

C'è la priorità nel trovare un attaccante da mettere in rosa?
"Il Genoa li ha gli attaccanti. Era difficile pensare che Pavoletti giocasse solo sei partite. Speravamo che anche l'inserimento di Pandev fosse migliore, ma problemi, fino alle gare con Carpi e Bologna, non si vedevano e quindi tutto viene visto in modo diverso. Il Genoa non può permettersi di avere tre, quattro attaccanti e deve fare delle scelte. E' mancato anche Perotti, ma al di là di tutto questo la squadra, a parte quelle due gare, ha fatto il suo percorso".

Pensa di avere anche Gomes al derby?
"E' un ragazzo di 19 anni che ha delle belle qualità, ma non parliamone come un fuoriclasse che risolverà i problemi del Genoa. Se dimostrerà il suo valore lo farà in campo. Può darci sicuramente una mano, per crescere e darci qualcosa nel tempo".

13.57 - Termina la conferenza stampa.