Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Inter, Vecchi: "Spalletti tra i migliori sulla piazza. Anti-Juve? Un dovere"

LIVE TMW - Inter, Vecchi: "Spalletti tra i migliori sulla piazza. Anti-Juve? Un dovere"
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 27 maggio 2017, 14:232017
di Francesco Fontana
fonte Appiano Gentile (CO) - Dall'inviato al 'Suning Training Center'

Ultimo turno di campionato anche per l'Inter di Stefano Vecchi, che domani sera affronterà davanti al proprio pubblico l'Udinese di Luigi Delneri in un match che non avrà nulla da dire dal punto di vista della classifica. Pertanto sarà magari l'occasione per dar spazio a chi finora ne ha trovato meno, ma soprattutto per salutare Rodrigo Palacio, all'ultima uscita con la maglia interista.

Materiale d'analisi per lo stesso allenatore bergamasco, che come ogni giornata di vigilia si è presentato in conferenza stampa.

Carrizo e Palacio giocheranno dal 1', anche per salutare il pubblico?
"A livello di scelte, devo ancora fare una serie di valutazioni, ma due giocatori come loro meritano il saluto dei tifosi. Hanno dato tutto, seppur in modo diverso, questo è ovvio. Ma dal punto di vista umano devono essere premiati".

Joao Mario e Gabriel Barbosa saranno convocati?
"Anche in questo caso aspetto l'allenamento di oggi pomeriggio. La società ha preso dei provvedimenti che condivido per dei comportamenti non idonei".

La squadra è 'arrabbiata' come pretende l'ambiente?
"La stagione è stata particolare, ma io voglio comunque ringraziare i calciatori per quello che hanno dato in queste settimane. Una buona parte di loro sta facendo il massimo per concludere al meglio il campionato. Contro la Lazio sono arrivate le risposte, si stanno impegnando".

Qual è l'aspetto migliore che vuole condividere con il futuro allenatore? In cosa, invece, dovrà concentrarsi maggiormente?
"Dovrà trasmettere maggior cultura del lavoro a un gruppo che ha preso delle 'bastonate' importanti. Fortunatamente ci sono dei giocatori che possono aiutarlo, il club e anche il sottoscritto hanno fatto le giuste valutazioni per scegliere la giusta base dalla quale partire per la prossima stagione".

Provvedimenti come quelli presi per i calciatori sopraccitati sarebbero stati utili anche in altre occasioni?
"Non saprei, l'importante è non commettere più certi errori".

Vuole dare qualche indicazione a livello di formazione?
"Vogliamo vincere, giocherà la formazione migliore. Ci sarà spazio sia per Carrizo che per Palacio, non so ancora se dall'inizio oppure a gara in corso. Qualcuno è acciaccato, non abbiamo l'organico al completo in questo momento".

L'organico è completo o ci sono ancora parecchie lacune da colmare?
"Direi che è completo, poi il campo ha dato i risultati del caso. I difensori ci sono, idem a centrocampo e in attacco. Quindi numericamente l'Inter è sicuramente completa".

La società può fare qualcosa di più per valorizzare i giovani?
"Non è facile lanciare i giovani per via del livello della Prima Squadra, abbiamo giocatori di livello internazionale. In Italia non è facile dar loro spazio, il discorso non riguarda solo noi. I ragazzi avrebbero bisogno di un paio d'anni in più per crescere, forse sarebbe necessaria una squadra di mezzo tra i 'grandi' e la Primavera. Su Bonazzoli è stata fatta una scelta precisa, quindi penso a Puscas che sta facendo bene a Benevento e avrebbe potuto scendere in campo domani se fosse stato a disposizione".

Nagatomo è ancora un giocatore importante?
"Parliamo di un grandissimo professionista, un giocatore che ha sempre dato tutto. Secondo me è un elemento sul quale l'Inter può fare affidamento, poi dovrà lottare per trovare spazio".

Scenderà in campo domani?
"Come ho detto, devo ancora valutare".

Come sta Icardi?
"Ha fatto un lavoro differenziato, non ne abbiamo forzato il rientro. Avrebbe voluto giocare, ma non è al 100%. Inutile rischiarlo".

Pinamonti ha di recente rinnovato: domani avrà spazio?
"A Roma ha giocato, lo conosco benissimo e quando posso lo faccio scendere in campo".

Qual è la situazione degli infortunati?
"Spero di recuperare Medel, mentre Murillo non è al 100% per via del fastidio accusato contro la Lazio. Miranda è rientrato dopo l'ultimo infortunio, ma ieri ha avuto un problema diverso e probabilmente non è necessario farlo giocare".

TMW - Cosa pensa di Spalletti?
"Ha sempre fatto bene vincendo vari tornei e in varie categorie. Parliamo di uno dei migliori allenatori sulla piazza, non ci sono dubbi sul suo valore".

TMW - L'anno prossimo l'Inter ha l'obbligo di essere l'anti-Juventus?
"L'Inter ha l'obbligo di dare fastidio alla Juventus, sicuramente. Speriamo possa diventare la prima antagonista".

Quanto hanno fatto male i comportamenti di cui si è parlato poc'anzi?
"Logicamente a fine stagione si tirano le somme. Indicativamente la squadra ha lavorato abbastanza bene, poi qualcuno si è tirato indietro. Ma personalmente non posso lamentarmi".

Dipendesse da lei, farebbe fuori qualche giocatore che non merita questa maglia?
"Non posso esprimermi, anche perché l'anno prossimo ci sarà un altro allenatore. Posso avere delle idee, ma preferisco tenerle per me".