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LIVE TMW - Italia, Ventura: "Ora sappiamo a cosa andiamo incontro"

LIVE TMW - Italia, Ventura: "Ora sappiamo a cosa andiamo incontro"TUTTO mercato WEB
venerdì 10 novembre 2017, 23:182017
di Andrea Losapio
fonte Dall'inviato a Stoccolma

Fine della conferenza stampa.

Su Berg e l'intenzione di farlo innervosire. "Ho una piccola difficoltà a commentare, dovresti chiedere come mai ha preso il cartellino giallo e cosa è successo in quel frangente".

Sulla sicurezza di qualificarsi. "Ho visto lo spogliatoio, sono arrabbiati. Sanno che si poteva fare un risultato diverso e hanno voglia di farlo. A partire da Buffon, che ha una voglia feroce. Me lo auguro. Siamo rimasti sorpresi della fisicità, ora sappiamo a cosa andiamo incontro".

Su Verratti. "Oggi non ha molta importanza, viene da una squadra dove giocano in una certa maniera, con altri giocatori. Qui c'è una maniera diversa, in 48 ore deve cambiare radicalmente il modo di stare in campo. Non mi permetto di giudicare, è chiaro che abbiamo margini di miglioramento, ma oggi non c'è da criticare".

Su quello che è piaciuto. "Non lo verifico qui, però tutte le volte che abbiamo fatto ciò che dovevamo... siamo entrati. Poi se sei lento è chiaro che gli spazi... giocano sempre nella stessa maniera, hanno disponibilità, noi qualche spazio l'abbiamo creato. Ci sono 1000 possibilità per ribaltarla".

Sulla pressione. "È perenne, in Italia funziona così. Non è colpa dei media se non abbiamo fatto risultato".

Sulla convinzione di andare ai Mondiali. "Non sono sorpreso dell'interpretazione della Svezia, sapevo che avrebbe fatto questo. Sotto l'aspetto difensivo abbiamo concesso niente perché non mi ricordo, a parte un tiro fuori nel primo tempo, una parata di Buffon. Si poteva fare meglio in alcuni frangenti. Quello che non abbiamo fatto oggi lo faremo fra due giorni".

Sull'arbitraggio di stasera. "Nell'insieme è stato buono. Però ha permesso di portare la partita su un campo diverso da quello tecnico. Se un giocatore ha una probabile fattura del naso, è evidente che non se la sia fatta da solo".

Sull'idea di oggi. "Abbiamo delle certezze, questa partita ha confermato che se fai bene alcune cose hanno un senso. Altre dove dobbiamo migliorare. Ora abbiamo un giorno e mezzo non per allenarci e non per provare. Abbiamo poco e niente. Però possiamo capire, rivedendo questa partita, tutto quello che non abbiamo fatto".

Sul lavoro da fare. "La velocità di trasmissione può essere migliorata, quando lo fai poi gli spazi ci sono. Dall'altra parte fisicamente sono importanti, lanciavano sempre verso la nostra porta e sembrava bagarre totale. Non abbiamo concesso niente, però vediamo cosa c'è da fare. Sulla testa, ma soprattutto su ciò che è successo, faremo qualcosa. Può darsi che cambieremo qualcosa, al di là di questo non contano i moduli".

Sull'interpretazione della squadra. "Oggi si poteva fare di più e meglio. Però la gara aveva una posta in palio importante, su 180 minuti. Volevamo gestire alcune situazioni, quando le abbiamo fatte siamo entrate anche con una discreta facilità, quando non ci siamo riusciti, anche a causa della fisicità... c'è stata bagarre, ma Buffon non ha fatto una parata. Il risultato dà fastidio, perché poteva essere diverso, Belotti a tre metri ha colpito fuori, il palo di Darmian... abbiamo 90 minuti per ribaltare, i conti vanno tirati alla fine".