Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Lazio, Lucas Leiva: "Condizione ok, con la Juve grande partita"

LIVE TMW - Lazio, Lucas Leiva: "Condizione ok, con la Juve grande partita"TUTTO mercato WEB
mercoledì 9 agosto 2017, 16:592017
di Simone Lorini
Diretta scritta su TMW. Ricarica la pagina per nuovi aggiornamenti: premi F5!

16.18 - Prima del campo, è tempo per le parole: Lucas Leiva Pezzini, nuovo centrocampista della Lazio, parla oggi da Formello, centro sportivo dei biancocelesti, spiegando i motivi che l'hanno portato ad accettare la corte biancoceleste e ripartire da Roma, dopo tanti anni in Premier League. TuttoMercatoWeb.com seguirà la conferenza stampa in diretta scritta a partire dalle 16.30:

Inizia Tare: "La Lazio vuole ringraziare Biglia per quanto ha fatto la Lazio, potevamo continuare insieme ma alla fine è andata bene per tutti così. E' stato un grande professionista con noi, gli auguro il meglio. Non è stato facile sostituirlo e abbiamo scelto un giocatore simile ma per certi versi diverso. Ci serviva un giocatore con un certo tipo di leadership e conoscendo Lucas da vicino, penso che abbiamo un grandissimo acquisto: sarà un punto di riferimento per tanti anni in questa società".

Quali sono le tue prime impressioni di città e squadra
"Buon pomeriggio tutto, spero di poter parlare in italiano in alcuni mesi e non usare il traduttore. Le mie prime impressioni sono davvero buone, tutta la squadra e lo staff mi ha fatto sentire davvero bene. Abbiamo una ottima squadra e se remiamo tutti dalla stessa parte, possiamo fare grandi cose".

Cosa hai provato nel sostituire Gerrard?
"Nessuno può farlo: quando ha deciso di ritirarsi ho provato a riempire il buco che ha lasciato, ma quando una squadre perde un giocatore di questo livello è necessario trovare soluzioni con più di un giocatore".

Perché hai scelto la Lazio?
"Ho deciso di venire qui perché ci sono tante cose positive qui: la squadra è reduce da un'ottima stagione, possiamo giocare in Europa. Ho parlato con dei giocatori prima di venire e mi hanno parlato tutti bene della Lazio. Venire in Italia inoltre era una cosa che volevo fare, una sfida che volevo fare. Non vedo l'ora di essere utile per la Lazio e spero di essere parte di un progetto vincente".

Come ti trovi nel centrocampo della Lazio come playmaker?
"Nelle ultime settimane ho imparato che il ruolo di playmaker in Italia e in Inghilterra sono cose molto diverse. Sto imparando, parlo tutti i giorni con l'allenatore e i compagni, credo di poter aiutare molto la squadra e spero di adattarmi molto rapidamente alla squadra e al calcio italiano".

Qual è il giocatore brasiliano al quale ti sei ispirato?
"Ronaldo era il mio preferito, ma non giocava nel mio ruolo (ride, ndr). Gilberto Silva era un giocatore che mi piaceva in Brasile, con tante qualità specie tattiche. In Brasile abbiamo tanti grandi giocatori a cui guardare, ma in Nazionale era lui che guardavo per imparare. Era un giocatore fondamentale per la squadra".

Nella scelta di venire in Italia ha pesato l'importanza della tattica?
"Come ho detto prima, volevo venire da tempo in Italia e quando l'offerta è arrivata ho colto l'opportunità, anche perché credo che il calcio italiano possa essere adatto al mio tipo di gioco".

Anche la discendenza italiana ha pesato nella tua scelta?
"Sì, anche questo ha contribuito, mi ha aiutato nella decisione. Ricordo mio nonno che parlava tanto dell'Italia e io purtroppo non ho avuto la possibilità di venirci spesso".

Quanto ti manca per avere la condizione ideale in vista della Juve?
"Mi sento molto bene, sono arrivato abbastanza presto e fatto buona parte della preparazione, anche se è chiaro che d'ora in poi la condizione è destinata a migliorare. Domenica abbiamo una partita importante, l'opportunità di iniziare la stagione con un trofeo e la squadra sente la partita".

Hai avuto grandi allenatori, che ricordi hai di Benitez, Dalglish e Klopp?
"Benitez è stato un manager speciale per me, mi ha portato a Liverpool e ha creduto in me. In termini tattici è stato importantissimo. Dalglish è stato come un padre, dà tanta fiducia ai giocatori . Klopp è un tecnico molto intenso e che chiede tanto ai giocatori. Ora lavorando con Simone vedo come gli piaccia la perfezione, lavori tanto sui dettagli e ci chiede di provare le cose, senza timore".

Ti sei adattato rapidamente alla Lazio, lo abbiamo visto anche sui social.
"E' stato difficile lasciare Liverpool, è stata la mia casa per tanti anni e di sicuro continuerà a seguire la squadra ancora a lungo. La Lazio però mi ha fatto sentire subito bene, mi sento già a casa qui, qui tutti sono amichevoli e cercano di aiutarmi e farmi sentire a mio agio".

Come si batte la Juve che in Italia ha vinto tutto?
"E' una delle squadre più forti al mondo, ma le finali vanno giocate. Giochiamo contro una squadra molto forte ma abbiamo le nostre chances: li rispettiamo ma crediamo anche di poter vincere".

16.59 - E' terminata la conferenza stampa di Lucas Leiva.