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LIVE TMW - Milan, Gattuso: "Cutrone, basta paragoni. Deve volare basso"

LIVE TMW - Milan, Gattuso: "Cutrone, basta paragoni. Deve volare basso"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 17 febbraio 2018, 15:012018
di Antonio Vitiello

Finita qui la conferenza di Gattuso

Su Cutrone: "Con Cutrone bisogna stare più tranquilli tutti, non iniziamo a fare i paragoni o parlare di Nazionale. Deve crescere perchè di esempi negli ultimi 30 anni ce ne sono tanti. Deve volare basso e lavorare. Trovarsi una bella fidanzata e fare l'amore".

Su Donnarumma e la Curva: "Era un gesto che aspettavo gia da un pò di tempo, è un ragazzo che ha grande senso di appartenenza e puo crescere tanto. Ha bisogno di fiducia e affetto, guadagna tanto ma ha bisogno del sostegno dell'ambiente".

Sul Milan: "Vedo che tutti si allenano con continuità e recuperano velocemente, per questo non cambio molto. Le scelte le faccio in base a quello che vedo durante la settimana".

Su cosa si puo rubare a Giampaolo: "Lui gioca con intensità e palla coperta, è un allenatore avanti, un professore. L'ho sentito parlare 5 anni fa e mi ha affascinato, per come vede il calcio mi piace molto. In questi anni qualche copia e incolla l'ho fatto".

Su come si parla a chi gioca poco: "Gli sto vicino durante l'allenamento, anche se in quel momento si sentono tristi e non protagonisti. Se un mio giocatore ha un problema vado li a parlare, ma non sto sempre a dare spiegazioni sul perchè non gioca. Devo metterlo in condizione di farlo esprimere al massimo".

Su Gattuso scelto da dirigenti che non erano al Milan in passato: "Da giocatore il Milan l'ho voluto lasciare io perchè pensavo che fosse arrivato il momento di andare, Galliani per settimane ha chiamato me e mia moglie per convincermi. Mi volevano a tutti i costi qui, anche cinque anni fa, poi è stata una scelta mia andare via per fare esperienza. Ora sono tornato con grande umiltà e voglia, senza Mirabelli non avrei accettato l'incarico, mi ha chiamato per venti giorni e mi ha convinto di allenare la Primavera. Sono tornato perchè ho visto una società che mi voleva a tutti i costi".

Sulla squadra: "Bisogna lavorare e farsi trovare pronti, l'occasione poi arriva e bisogna sfruttarla come ha fatto Borini che è entrato e ha segnato, lo stesso Rodriguez. Ora voglio vedere come reagisce la squadra giocando ogni tre partite, siamo preparati e non voglio sentire scuse sulla fatica. L'unica paura deve essere quella di sottovalutare".

Sul sostituto di Kessie: "Domani dobbiamo dare qualcosa in più per la mancanza di Franck, non abbiamo un giocatore con le caratteristiche di Kessie. Abbiamo fiducia nei ragazzi che sono rimasti qui e domani dobbiamo dare qualcosa in più per sopperire alla mancanza di Kessie".

Sulla Samp: "Sarà una gara molto difficile, temo parecchio Giampaolo"

Interesse dalle squadre straniere: "Per me c'è il Milan, spero di rimanere più a lungo possibile. Ringrazio Fassone e Mirabelli per la fiducia, da parte mia c'è grande responsabilità, spero di rimanere per tanto tempo".

Su Locatelli o Montolivo al posto di Kessie: "Monto ti dà esperienza e qualità, ha un passo diverso da Locatelli. Manuel invece ti dà freschezza e qualche inserimento in più".

Sulla Samp: "Noi non possiamo sbagliare. Loro si, noi no. La nostra classifica non è bellissima, c'è consapevolezza di giocare contro una squadra ben allenata. Non voglio sentir parlare di stanchezza, non voglio sentire nulla, sappiamo che ci giochiamo tanto. Quando dico che non ero contento nei primi 20 minuti col Ludogorets è proprio perchè abbiamo iniziato col freno a meno tirato e questo non deve succedere con la Samp".

Sulla difesa: "Non parliamo solo dei centrali, ma di tutti e quattro i difensori, anche Calabria e Abate, oltre Bonucci e Romagnoli. Leo deve essere un esempio pere questa squadra. Il campione non è chi sa giocare a calcio ma anche chi si allena a mille all'ora, rompa le scatole, il campione è che mette tutto se stesso in quello che fa. Orgoglioso di allenare un campione come Bonucci".

Su Biglia: "Vogliamo giocare di reparto, non parlo del singolo. Calha e Suso possono giocare meglio in avanti ma si sacrificano parecchio dietro, siamo corti perchè c'è il lavoro degli attaccanti. Speriamo di giocare così".

Sulla partita con la Samp: "Bisogna trascinare i tifosi con senso di appartenenza, come contro la Lazio con i 50 mila che spingono. Il Milan ha bisogno di questo entusiasmo, conta che ci viene allo stadio ci mette passione. So bene cosa vuol dire la spinta di San Siro. Devo essere bravo io a mettere la migliore squadra in campo".

Vigilia di Milan-Sampdoria, domani a San Siro i rossoneri affronteranno i blucerchiati di Marco Giampaolo. Mister Gennaro Gattuso parlerà tra pochi minuti in conferenza per trattare tutti i temi di questo importante scontri diretto per l'Europa. Segui le parole qui su TMW.