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LIVE TMW - Milan, Maldini: "Io e Leonardo condivideremo tutta l'area sportiva"

LIVE TMW - Milan, Maldini: "Io e Leonardo condivideremo tutta l'area sportiva"TUTTO mercato WEB
lunedì 6 agosto 2018, 17:162018
di Giacomo Iacobellis

17.17 - Finisce qui, dopo quasi un'ora, la conferenza stampa di presentazione di Paolo Maldini. Grazie per aver seguito il LIVE su TMW!

Maldini, sulla difesa giovane: "Quello che posso fare io è parlare con i ragazzi e con l'allenatore. Ma stiamo parlando di ragazzi che hanno già l'età giusta per tirare fuori il meglio di loro. Siamo contenti della difesa e della squadra".

Leonardo, sull'ispirazione al calcio del 2009/10: "Non sono più allenatore. In quell'anno lì avevamo Ronaldinho, con lui in rosa tutto è champagne. Ci ha portato ad inventare qualcosa, per dare motivazioni ad un gruppo che ha perso Maldini ed Ancelotti. È stato lo stimolo".

Maldini, sul settore giovanile: "Credo che si possa sempre migliorare. Il Milan ha fatto le cose per bene perché ha portato tanti giovani in prima squadra. Chi lo guiderà sarà un argomento di discussione nei prossimi giorni".

Maldini, su Gattuso: "Rino è un uomo di calcio. La sua riconferma non è mai stata messa in discussione. Ha fatto benissimo lo scorso anno, Gattuso è un punto di riferimento importante per far crescere i nostri giovani".

Maldini, sulla linea italiana del Milan: "Ho avuto la fortuna di arrivare al Milan con Tassotti, Baresi, Costacurta e Filippo Galli. È stata la linea difensiva più forte a livello italiano. Oggi i vari Caldara e Romagnoli sanno cosa vuol dire stare al Milan e possono fare bene".

Leonardo, sugli obiettivi del nuovo Milan: "Io e Paolo abbiamo 5 Champions. Lui 5, io 0 (ride, ndr). L'obiettivo è quindi riportare Maldini ad alzare qualche coppa. Serve però pazienza, è normale che un club abbia un momento di pausa. Il Real Madrid per esempio è stato fermo per tanto tempo. Nella storia del Milan, in 100 anni di storia, ci sono sempre stati momenti di gloria. Speriamo di riviverli presto, ma ripeto che serve calma".

Leonardo, sul possibile ritorno di Kakà: "Io lo adoro, è il mio pupillo. Ha manifestato la voglia di imparare da dirigente. Ancora non c'è niente di definito, non abbiamo ancora avuto questa discussione. Kakà sarà vicino a noi gratis per capire e imparare".

Leonardo, su Rabiot: "L'ho seguito fin dall'inizio a Parigi. Gli feci il primo contratto da pro al PSG quando era allenatore Ancelotti. In ottica Milan però non c'è stato nessun contatto".

Leonardo, sul possibile addio di Suso: "Non c'è niente, non sono arrivate offerte. Suso è stato e continua a essere un calciatore molto importante per noi. Niente adesso ci fa pensare che possa andarsene".

Maldini, su Donnarumma: "Ha avuto tante pressioni negli ultimi due anni, soprattutto per un portiere che gioca a San Siro e non è ancora maggiorenne. Secondo me ha risposto bene. L'idea è di aiutarlo in questo rapporto complicato con il pubblico".

Leonardo, sul triangolo con Gattuso e Maldini: "Ci conosciamo bene, questo triangolo sarà bello da vivere. Ci capiamo con uno sguardo tra di noi, c'è grande complicità. Speriamo che questo team possa portare anche dei risultati".

Maldini, sul cerchio che si chiude: "Non era obbligatorio che si chiudesse in questa maniera. Quello che ho fatto in campo non portava per forza ad un approdo da dirigente. Ho sempre preso le cose nella maniera molto semplice e un po' fatalista".

Maldini, sugli errori fatti dal Milan negli ultimi anni e su cosa gli sia mancato: "Mi mancavano certe cose dello spogliatoio. Sono sempre stato appassionato e ho seguito il Milan. Non vorrei andare indietro nel tempo. Mi concentrerei sui nostri obiettivi".

Maldini, sul giocatore che più lo ha colpito del Milan: "Mi ha fatto impressione la parabola di Cutrone. Quello che ha fatto l'anno scorso è incredibile. Ha una voglia che è fuori dal comune e questo è molto importante".

Leonardo, sulla cessione di Kalinic all'Atletico Madrid: "Ci siamo quasi. Manca poco".

Maldini, sulla difesa Romagnoli-Caldara: "Sono due giovani davvero promettenti, i più promettenti in difesa insieme a Rugani a livello italiano. L'operazione Higuain non è solo il grande colpo in attacco, ma anche l'acquisizione di un giovane di grande speranze come Caldara".

Leonardo, sull'obiettivo Milinkovic-Savic: "È un sogno, non per noi, lo sognano tante squadre. Non ci è concesso sognare giocatori di questo valore. Un anno fa mi è stato chiesto quale calciatore prendere in Serie A, ho detto lui, ha grandi margini. Oggi però non è fattibile".

Maldini, sull'inizio della carriera dirigenziale: "Sono qui per imparare e per dare tanto. Oggi inizia la mia carriera dirigenziale e non penso che avrei potuto sognare qualcosa di meglio rispetto ai mie nuovi compagni di viaggio".

Maldini, sul nuovo capitano: "Devono essere coinvolte più componenti. Non avendo ancora avuto un colloquio con allenatore e compagni, non posso dare questa risposta".

Scaroni, sul peso mondiale di Maldini: "Il tandem Maldini-Leonardo avrà una rilevanza mondiale. Saranno loro due gli alfieri del Milan nel mondo".

Maldini, sul rapporto coi tifosi rossoneri: "Il mio rapporto con loro è stupendo. Non devo ricucire niente. Credo che sarò giudicato, come è stato da calciatore, per quello che produrrò".

Maldini, ancora sul ritorno: "La mia storia mi impone di essere qua. Mi spiego meglio: se c'è una scelta nel calcio per me, questa è il Milan o è la Nazionale. Non ci sono alternative. Poi ci sono l'amicizia e il progetto serio, che hanno contribuito a portarmi qui".

Leonardo, sul mercato e il FPP: "L'idea è far crescere la nostra macchina. Compatibilmente col FPP non ci sarà il top, si può inventare un modo, facendo un mezzo miracolo, per avere qualcosa in più per la squadra. Non è detto che ci riusciremo. L'operazione con la Juve ci ha dato tanto ed è dentro il FPP. Si può spendere quanto si incassa. Oggi siamo fuori, altrimenti non saremmo stati squalificati. Abbiamo un impegno molto stretto e da lì non possiamo uscire. Dobbiamo aumentare incassi e fatturati per poter investire e avere risultati importanti, sarà una crescita graduale".

Maldini, su quali valori ripristinare: "Il senso d'appartenenza, la fedeltà, lottare per un obiettivo comune devono rimanere sempre in uno sport di squadra. Anche l'approccio dei calciatori ai media è completamente diverso".

Leonardo, sull'assenza di un nuovo ds: "Tutte le trattative le faremo noi, bisogna avere al fianco una persona con cui si abbia sintonia totale. Bisogna scegliere una persona per aggregare qualcosa di importante".

Leonardo, sugli incarichi di Maldini: "Di lui mi hanno sempre colpito costanza e impegno. Il comportamento di un giocatore del Milan deve essere quello che aveva Paolo in allenamento, cosa che manca un po' in questo periodo. Oggi non ci vogliono distrazioni per riportare il Milan ad alti livelli. Non basta solo comprare giocatori, sono fondamentali i comportamenti. Maldini sarà il nostro esempio: vogliamo gente seria e che soprattutto voglia stare qui, come ha sempre voluto Paolo".

Maldini, su che calcio trova: "C'è un'evoluzione continua e va capita e analizzata. C'è qualcosa che torna di moda e qualcosa che passa di moda. Rispetto al 2009 non ho visto grandi cambiamenti dal punto di vista tecnico-tattico".

Maldini, sugli obiettivi: "Cercheremo di migliorare la squadra, è chiaro. Da qui a fine mercato qualcosa si saprà sicuramente".

Maldini, sul mercato: "Ci sarà tempo per parlarne. Dobbiamo stare attenti al FPP, non ci saranno spese pazze. A me comunque è stato garantito che la società è seria e vuole fare un discorso a medio-lungo termine col Milan. Per la mia scelta questo è stato fondamentale, per la mia storia non sono infatti uno che fa scelte a breve termine".

Maldini, sulla nuova società: "La società deve essere solida e questa società lo sarà".

Leonardo, sui contatti per portare Maldini al PSG in passato: "C'era la possibilità, è vero. Siamo sempre stati in contatto. Abbiamo fatto insieme un percorso e per me è stato quasi immediato proporgli di tornare al Milan".

Scaroni, sul nuovo Milan sempre più a tinte rossonere: "A partire da me, è vero. È bello riavere qui campioni come Leonardo e Maldini, sembra che non abbiano mai lasciato il Milan".

Maldini, sul far tornare grande il Milan: "Sento il peso dell'incarico. Sono una persona molto responsabile. C'è la bellezza di tornare nel mio ambiente, nel mio club. Il Milan mi ha visto realizzarmi nella mia carriera sportiva. C'è la bellezza di tornare nell'ambiente che mi ha fatto crescere".

Scaroni, su Gandini e il nuovo amministratore delegato: "Non contemplo di andare avanti per troppo tempo con le deleghe del Milan, ma sono fiducioso che risolveremo la cosa nei prossimi mesi. Si tratta di una scelta importante e va fatta quindi con la giusta calma".

Maldini, sul suo nuovo ruolo: "Il ruolo ha giocato un'importanza fondamentale. Ho Leo accanto a me e questo è fondamentale. Io conosco l'ambiente e conosco la materia. Seguirò prima squadra, settore giovanile, mercato, rapporti con l'allenatore. Io e Leonardo saremo in simbiosi su tutto, condivideremo insieme tutta l'area sportiva".

Leonardo, sul ritorno di Maldini: "Il sì di Paolo di base esisteva, ci conosciamo da 21 anni. Mancavano forse le combinazioni. Avere oggi Paolo con me mi rafforza molto, anche nel quotidiano, nel lavoro. Avere Paolo qui è un valore enorme".

Maldini, sulla chiamata di Leonardo: "Le persone fanno la differenza. Condivideremo questa esperienza con Leo. Siamo amici, ma diversi. Ci completeremo. Lui mi ha chiamato 20 giorni fa, non abbiamo avuto tanto tempo. Ho incontrato la proprietà a New York e le cose sono state fatte in maniera molto rapida. Il carattere rimane quello. Sono diventato più chiacchierone nel tempo. Ho sempre vivo quel senso di appartenenza che deve essere ritrasmesso a questa squadra".

Scaroni, sul nuovo ruolo di Maldini: "Supporterà il Milan in tutte le strategie del club, in particolare nell'area sportiva, ma non solo".

Adesso tocca a Paolo Maldini prendere la parola: "Il Milan di Barbara Berlusconi aveva intavolato un discorso, poi non andato a buon fine. Un anno e mezzo fa avevo parlato con la proprietà cinese, ma non siamo riusciti a definire il ruolo e ho deciso di non collaborare con loro. Adesso la situazione è diversa. Ho parlato sia con Leo sia con Elliott, mi hanno esposto il progetto. Loro dovevano fare le scelte in base al loro credo e non dovevo essere per forza incluso. Adesso che lo sono, sono molto contento".

Esordisce il presidente del Milan Paolo Scaroni: "Ultimamente ci stiamo vedendo spesso, ma la ragione per cui ci vediamo oggi è davvero ottima. Essere qui con Maldini mi dà una grande gioia e sono sicuro che dia gioia anche a tutti voi. Il suo arrivo è una pietra di costruzione di quel Milan di cui vi abbiamo parlato. Era sorpreso anche Paolo per i numeri con il Milan. Ha fatto 200 partite più di Baresi, non certo uno qualunque".

16.30 - Inizia con massima puntualità la conferenza stampa. Presenti Maldini, Leonardo e il presidente rossonero Paolo Scaroni.

16.20 - Il Milan ha voluto celebrare il ritorno di Paolo Maldini anche in termini culinari, con la preparazione di dolcetti speciali, decorati con la scritta: "Maldini 3".

16.14 - Al di fuori di Mondo Milan, in occasione della presentazione di Paolo Maldini al suo ritorno in rossonero, sono già presenti circa quaranta tifosi rossoneri.

È il giorno di Paolo Maldini. Lo storico capitano rossonero torna al Milan nelle vesti di Direttore Sviluppo Strategico Area Sport. Segui su TMW il live della conferenza stampa di presentazione in programma a Casa Milan alle 16:30!