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LIVE TMW - Tonali: "Appena ho saputo del Milan ho chiuso le porte alle altre squadre"

LIVE TMW - Tonali: "Appena ho saputo del Milan ho chiuso le porte alle altre squadre"TUTTO mercato WEB
lunedì 14 settembre 2020, 13:32Serie A
di Antonio Vitiello

Il grande colpo del mercato estivo del Milan sta per essere presentato in conferenza stampa. Sandro Tonali, acquistato dal Brescia in prestito oneroso con diritto di riscatto, a breve parlerà dal centro sportivo di Milanello. Segui le parole del centrocampista lodigiano con il live di TMW.

Ore 13.15 comincia la presentazione di Tonali

Da dove nasce la passione per il Milan? "Parte da Sant'Angelo, i colori sono rossoneri, così come la mia prima squadra, a Sant'Angelo sono tutti milanisti, dal mio papà che mi ha trasmesso la passione. Così da piccolo sono diventato milanista".

Cosa ti ha detto Pioli a Milanello? "Il mister mi ha spiegato cosa bisogna affrontare partita per partita, mi farò trovare pronto".

Pronto ad affrontare l'aspetto mediatico? "Se hai pochi elogi ti metti in mostra, ma se hai la forza di respingere gli elogi allora sei molto forte e bisogna pensare solo al campo".

E' la maglia che volevi indossare? "La volevo indossare da un po di tempo, con Cellino parlo poco però mi ha subito capito. Mi ha detto di fare la mia scelta, ha mantenuto la parola. Gli ho chiesto di fare questo sforzo nei miei confronti ed è stato super".

Leggi molto i giornali? "La Tv la guardo poco, solo campo e casa e cerco di tapparmi le orecchie, dopo la mia presentazione ho smesso di guardare la tv".

Il livello del Milan? "Molto alto, c'è la voglia di fare bene e vincere. I compagni, a partire da Ibra, ti trasmette la voglia di non sbagliare mai e di vincere. Questo gruppo è giovane ma anche in loro c'è questa intenzione. La qualità è molto alta. Abbiamo voglia di iniziare sul campo".

La squadra vuole farsi trovare pronta? "C'è un grande spirito, le amichevoli lo hanno dimostrato. Le gare ufficiali sarà diversi ma c'è voglia di spaccare il mondo".

Sistema di gioco? "Il modulo è l'ultima cosa, l'importate è stare in campo, a due o tre mediani è la stessa cosa. Se cambia modulo non varia nulla per me".

Un consiglio che ti hanno dato? "Quello di Cellino che mi ha detto di restare come sono adesso e giocare come se stessi nel Brescia, di giocare come so fare. Uno dei consigli che seguirò molto, perchè stimo molto il presidente".

Che effetto ti ha fatto sentire del Milan? "L'effetto è stato bellissimo, poi quando abbiamo capito che c'era la possibilità di venire al Milan e ho chiuso le porte a tutti, c'era il Milan e volevo andare al Milan, ho chiuso tutte le porte. Era l'unico mio pensiero".

La 8 di Gattuso? "Era il mio idolo da piccolo, ho preso la 8 e lui è una persona fantastica. Un numero che ha vari significati nella mia vita".

Champions? "Da adesso abbiamo un anno intero per provarci, la miglior coso è pensare gara per gara, dare tutto in quel match, solo così si può andare avanti".

Che effetto fa stare con Maldini? "L'inizio è stata una forte botta passare a lavorare con Maldini, l'effetto è stato davvero forte".

Partita che ho visto da piccolo del Milan? "Partite di Champions, finale di Liverpool o finale di Manchester, mi ricordo che allo stadio vidi il gol di Seedorf contro il Chievo, una delle gare belle con tante emozioni".

Giocare a due o a tre? "A Brescia ho iniziato a due a centrocampo e sono movimenti che conosco. A tre passa anche va bene".

Quando ho saputo del Milan? "Non ho parlato con nessuno, è stata una giornata normale".

Eri vicino all'Inter? "La trattativa l'ha seguita il mio agente, sono rimasto lontano da tutto, ho fatto la mia vacanza senza parlare con lui. C'è molta fiducia tra me e lui, poi appena ha saputo che c'era il Milan sapeva della mia passione e mi ha chiamato".

Com'è stato incontrare Ibrahimovic? "Uno di quelli che mi ha colpito di più perchè lo ammiravo molto nel Milan, giocare con lui è una cosa bellissimo. E' un idolo, riesce a prendere tutto il Milan sulle spalle e portarlo alla vittoria".

Messaggio particolare ai tifosi? "Bisogna vincere gara per gare, non guardare a cosa potremmo fare tra sei mesi, lavorare sempre e costruire la nostra casa vincendo sempre più partite".

Quando sarai pronto a livello mentale? "Stiamo lavorando sia a livello fisico che mentale, raggiungere il 100% non è semplice ma sto lavorando bene e sono sempre più pronto giorno dopo giorno".

Il clima dello spogliatoio? "Il clima è sereno e ci vogliamo bene, la Champions non si può parlare adesso. E' un obiettivo ma non è nelle nostre teste parlare ora di Champions".

Ore 13.33 finisce qui la conferenza di Sandro Tonali

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