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LIVE TMW - Udinese, Delneri: "Invertire il trend. Futuro? Nessuna novità"

LIVE TMW - Udinese, Delneri: "Invertire il trend. Futuro? Nessuna novità"TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
martedì 24 ottobre 2017, 12:252017
di Marco Frattino

Amici di Tuttomercatoweb.com, buon pomeriggio! La nostra redazione vi dà il benvenuto alla diretta testuale della conferenza stampa di Luigi Delneri, tecnico dell'Udinese che presenterà a breve in conferenza la gara di domani contro il Sassuolo al Mapei Stadium di Reggio Emilia.

12.00 - Queste le prime parole dell'allenatore bianconero: "L'Udinese deve rialzare la testa velocemente, questo è il nostro impegno. Domani affrontiamo una squadra che ha vinto a Ferrara, dovremo essere in grado di sottoporci a una gara importante. La squadra può e deve cambiare trend, soprattutto in trasferta. Abbiamo avuto poco tempo per preparare la gara di domani, ma dovremo giocare una partita al massimo delle nostre potenzialità".

12.05 - Quest'anno gli scontri diretti valgono davvero doppio in chiave salvezza. "Il passato è ormai andato ed è fatto per avere dei numeri, come la prestazione di Ferrara e contro il Chievo. Negli scontri diretti abbiamo fatto bene, in altre gare abbiamo sbagliato qualcosa. Domani serve essere perfetti contro una squadra che vive un momento difficile, abbiamo le nostre armi importanti. Serve recuperare calciatori importanti. Speriamo di recuperare qualche elemento importante. Anche per avere esperienza e aggressività in alcuni settori. Domenica abbiamo subito dei gol evitabili, due autogol. Bisogna cambiare un certo trend, serve attenzione per poi mettere in campo la fisicità. Dobbiamo migliorare molto, recuperando calciatori potremo fare bene come è accaduto contro Genoa e Sampdoria".

12.07 - La scelta di Perica s'è rivelata giusta, gol a parte. Che momento vive Lasagna? Può essere un'arma importante? "Perica vive un buon momento, domenica nel ruolo che s'è proposto è quello che gli si addice di più. Ha offerto una buona gara, forse la migliore come rapporto di conclusioni a rete. Sono due ragazzi che possono benissimo alternarsi, come possono benissimo giocare insieme. Vediamo come stanno oggi e poi deciderò l'utilizzo, c'è anche qualche problema su Samir".

Ha avuto un confronto col club? "Non c'è nessuna novità, va bene come prima. Ho visto il presidente ieri mattina, non c'è stata nessuna riunione. Il rapporto è lineare come prima. Andiamo avanti per la nostra strada, comune".

Perché, sul 2-2, la squadra si è spenta? "C'è stata una disattenzione generale, su due gol uguali su calci piazzati. Per avere maggiore attenzione, si potrebbe marcare a uomo. Bisogna cercare qualcosa che dia più sicurezza ai giocatori. Nessuno pensava di fare errori così contro la Juve. Quei due gol ci hanno tagliato le gambe. Dispiace aver concesso alla Juventus la facilità nei due gol che hanno di fatto chiuso la partita".

Cosa ne pensa del Sassuolo? "E' una squadra già strutturata. E' un gruppo compatto da tre anni. La squadra è quella, ha cambiato poco. Se interpretiamo bene la gara, ci sono possibilità di fare bene".

L'Udinese ha segnato 15 gol con più calciatori, il reparto offensivo solo 5. "Sono per la difesa, non per l'attacco (ride, ndr). Bene incassare poco, il nostro problema resta equilibrare questi due settori. Bisogna trovare gli equilibri giusti, ma questi si possono avere con tutti gli elementi a disposizione. I vari malanni hanno scompensato quelle che erano le aspettative sulla fase difensiva compatta. Secondo me, probabilmente, serve anche un filtro maggiore in mezzo al campo. La Juve, probabilmente, ha fatto sei gol su sette tiri. Bisogna essere maggiormente attenti, bisogna modificare qualcosa sulle marcature sui calci piazzati. Trovare un bomber da 20-30 gol è dura, serve trovare un attaccante che giochi per la squadra. Qualcuno deve mettere la sua esperienza in campo, spero di avere un grande bomber da 20 gol ma è difficile. Portando tanti elementi a rete, però, vuol dire che la squadra ha qualcosa di importante e non è vuota dal punto di vista tecnico. Serve trovare il giusto equilibrio".

12.11 - I gol subiti su palla inattiva? "Avevo già accennato la marcatura a uomo, serve maggiore attenzione sulle palle inattive. Questo sicuramente. Ma c'è chi marca a zona e chi marca a uomo, ci sono 2-3 a zona e altri che marcano in altro modo. Serve maggiore sicurezza, qualche punto di riferimento. Nel calcio ci si aiuta, si difende anche difendendo il proprio compagno. Chi marca a uomo, deve stare attento anche ad altri fattori".

Il gol di Rugani? "Ha colpito tra due nostri calciatori, Danilo e Nuytinck. Non è il primo gol che fa in Serie A, bisogna comunque fare attenzione per gli avversari che hanno determinate caratteristiche. Il calcio è fatto di attimi, dispiace aver preso determinati gol. Come l'autogol di Samir, poi ha avuto un contraccolpo perché un calciatore non è un automa. Si innescano meccanismi anche particolari".

Il sistema difensivo traballa, serve anche fare filtro. Come sta Behrami? "Sta bene. Se può giocare? Non dico niente, spero di sì. Se sta davvero bene, gioca. Bisogna valutare anche i rischi di far giocare un calciatore, se poi deve stare fuori altri mesi non ha senso rischiarlo. Widmer? Non si è fatto male di nuovo allo stesso punto, ha forzato un po' troppo e ora è un po' pesante come concetto di muscolatura. Ci servono calciatori pronti contro le squadre contro cui dobbiamo combattere, tipo il Sassuolo".

I tifosi sono stati dalla vostra parte, nel finale dell'ultima gara hanno manifestato un po' di malumore. Cosa prometti loro? "Solo per domani sembra riduttivo, dico che daremo il massimo sempre. Serve dare tutto sotto il profilo dell'impegno, lo ripeto sempre. Dobbiamo dare loro un input importante. Magari gli ultimi 10' sono stati pensanti, la Juve ha manifestato la propria forza. Forse è giusto che i tifosi manifestino dissenso, noi rispettiamo i nostri sostenitori e rispettiamo il loro momento di delusione. C'è delusione tra noi, così per loro. Faremo di tutto per tornare sulla strada giusta, sono sempre stati con noi ma ora manifestano sofferenza perché vogliono una squadra migliore. So che loro ci amano, l'amore porta a osannarti ma anche a essere deluso. Saranno comunque importanti per fare bene nell'immediato".

12.23 - La sconfitta contro la Juve può lasciare qualcosa di positivo per il futuro? "Certo, nel primo tempo uno dei migliori in campo è stato Buffon. Nessuno lo dice, ma ho analizzato bene la partita. Siamo soddisfatti, ma bisognava tenere alta l'intensità per 90' e non è facile. Abbiamo subito quasi due gol in contemporanea a quelli fatti, serve equilibrio quando si va in vantaggio o svantaggio. Serve fare tesoro delle esperienze precedenti, anche del secondo tempo. Contro le grandi squadre può capitare, anche se un conto è perdere 4-2 e un altro conto è perdere 6-2. Il risultato finale resta, ma non bisogna buttare quanto di buono c'è stato durante la partita. Bisogna ricominciare con grande spirito, attenzione e una certa voglia di fare calcio. Viviamo una fase negativa importante, tuttavia ci sono alcune cose positive. Credo che sia il primo anno che l'Udinese faccia gol in tutte le prime dieci partite. Tuttavia, i gol incassati incidono".

12.27 - Terminata la conferenza stampa di Delneri.