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Macchina da gol, freddo dal dischetto: Piatek, la stella del Genoa

Macchina da gol, freddo dal dischetto: Piatek, la stella del GenoaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 12 dicembre 2018, 07:452018
di Andrea Piras

Un impatto a dir poco straordinario. Poi una, comprensibile, flessione e poi il ritorno in grande stile. La prima parte di campionato di Krysztof Piatek si può disegnare così. L'attaccante polacco, arrivato fra la curiosità dei tifosi e degli addetti ai lavori ha impiegato poco tempo per lasciare il segno sulla stagione dei rossoblu. Undici gol nelle prime 15 partite di Serie A, primo nella classifica marcatori davanti ad un certo Cristiano Ronaldo e gol in tutte le maniere. Un trend che ricalca le orme di un altro grande centravanti che ha vestito la maglia del club più antico d'Italia: Diego Milito. Il “Principe” allo stesso numero di gare giocate in campionato aveva gonfiato la porta avversaria 12 volte, una in più. Di destro, di sinistro, di testa. Di rapina o grandi gesti tecnici, poco importa. Ciò che conta è battere il portiere avversario e far sì che la Nord esulti. Il gesto delle pistole è diventato un cult fra i tifosi del Grifo, un momento atteso dopo ogni sua rete. Numeri importanti non solo in campionato. Piatek non vuole farsi mancare niente. E allora il numero 9 è anche il capocannoniere della Coppa Italia con sei reti. Frutto dei quattro gol contro il Lecce, biglietto da visita mica male per la prima a Marassi, e della doppietta contro l'Entella.

FREDDO DAL DISCHETTO - All'appello mancavano i calci di rigore ma Piatek si è dimostrato infallibile anche dal dischetto andando sempre a segno. La prima gioia dagli undici metri è arrivata nella partita più importante a Genova: il derby contro la Sampdoria. Suo infatti l'1-1 con cui ha pareggiato il vantaggio iniziale doriano di Quagliarella. Paganini non ripete, Krysztof sì. Il polacco ha dimostrato sempre una freddezza importante superando in tre occasioni, due nei tempi regolamentari ed una nella serie dei rigori, Paroni nella sfida di Coppa Italia poi persa contro l'Entella. L'ultima domenica scorsa nella prima di Prandelli sulla panchina rossoblu riequilibrando la gara contro la SPAL sotto la Gradinata Nord. Domenica sera il Genoa andrà a far visita alla Roma di Eusebio Di Francesco. L'attaccante tornerà in uno stadio dove ha già colpito a settembre contro la Lazio. Le pistole sono state nuovamente caricate. Ora spetta a Krysztof Piatek sparare il primo colpo.