Meglio Belotti o Higuain? Il calciomercato premia il Gallo
Una sfida nella sfida. Affascinante e che desta curiosità, perché coinvolge due dei cinque più forti bomber della nostra Serie A. Il derby della Mole che andrà in scena domani sarà anche l'occasione per vedere di fronte Gonzalo Higuain e Andrea Belotti. Numeri nove nel senso più pieno del termine, interpreti di lusso di un ruolo che resta senza dubbio quello più ambito.
Vivono due momento diversi. Higuain è al centro di ingiustificate critiche perché non segna, pensate, da 13 giorni. Nemmeno due settimane e già dubbi, perplessità e inchieste sul perché il Pipita non sia più quello di una volta. Belotti, invece, un gol l'ha realizzato anche due giorni fa contro l'Udinese. E' il leader di un Torino più forte e maturo, che sa di poter ambire realisticamente alle prime sette posizioni.
Domani sarà l'occasione per vederli di nuovo all'opera. Ma chi è meglio avere in rosa in questo momento? La risposta, dal punto di vista del gusto personale, è ovviamente complessa, parliamo di due grandi bomber. Ma per i presidenti il discorso è totalmente diverso. Il calciomercato vive di regole tutte sue, fatto di ingaggi, età e prezzi. Aspetti che viaggiano sempre di pari passo. E in questo momento queste regole premiano il centravanti granata.
Higuain un anno fa è stato pagato 90 milioni di euro. Si avvicina ai 30 anni e ha un prezzo destinato a diminuire nel tempo. Il Gallo Belotti ha sei anni in meno, e questo in un calciomercato che premia e valuta sempre di più i giovani fa tutta la differenza del mondo. Ha una clausola da 100 milioni di euro e, dovesse ripetere una stagione come quella passata, non farebbe fatica a trovare pretendenti in grado di pagarla. Una garanzia per lui, ma anche per Cairo. Che già si sfrega le mani in attesa di una maxi-plusvalenza. Quasi pari a quella che un anno fa fece la Juventus con Paul Pogba.