Mercato -2, Bianda e la filosofia Monchi. Tra Primavera e prestito
"E' un nome che racconta la mia filosofia". Così Monchi, direttore sportivo della Roma, presentò William Bianda, difensore classe 2000 arrivato dal Lens. Uno che in carriera ha giocato, finora, 510 minuti tra i professionisti: 336' in Ligue 2, 174' in Coupe de France. Un talento e un prospetto, uno che a oggi potrebbe rinforzare la Primavera giallorossa ma che, viste le cifre a cui è stato acquistato, 6 milioni con 5 di bonus, forse vale anche un posto coi big. Solo che i capitolini, nel ruolo di difensori centrali, hanno senatori come Kostas Manolas e Federico Fazio, alternative d'esperienza come il neo acquisto Ivan Marcano e il brasiliano Juan Jesus.
Così, come per Ante Coric, l'interrogativo si ripropone: farlo crescere in rosa o prestarlo altrove? E' stato convocato e inserito nella rosa della Primavera di Alberto De Rossi, per adesso. Era fuori da quelli per le sfide contro Torino e Atalanta. Così in Francia qualcuno potrebbe bussare alla porta di Monchi e chiederlo in prestito, per fargli fare esperienza coi big. In una massima serie, dopo gli scampoli in un'accademia che ha regalato al calcio internazionale giocatori del calibro di Seidou Keita, Foé, Sikora e Vercruysse.