Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 12 dicembre

MILAN, SCOPPIA NUOVAMENTE IL CASO DONNARUMMA. L'ENTOURAGE INVOCA L'ANNULLAMENTO DEL CONTRATTO. JUVENTUS, EMRE CAN SI AVVICINA E ASAMOAH PUO' RINNOVARE. NAPOLI PRONTO A TORNARE SU BERARDI. LUIS ALBERTO NEL MIRINO DEL BARCELLONA

Nelle prossime ore atteso un confronto fra la dirigenza del Milan e Gianluigi Donnarumma, il portiere che secondo il Corriere della Sera, attraverso il proprio entourage, ha inviato alla società un documento in cui sostiene di essere stato oggetto di pressioni psicologiche, firmando in estate senza la necessaria serenità il rinnovo di contratto fino al 2021, da oltre 5 milioni di euro di ingaggio. I dirigenti hanno intenzione di affrontare il tema con il giocatore cercando di capire se qualcosa non funziona ma partendo dal presupposto che Donnarumma è inamovibile, gode della massima fiducia, ha un contratto che va rispettato, è parte dell'asse portante su cui Rino Gattuso sta costruendo il suo Milan, e non è sul mercato, verranno prese in considerazioni solo eventuali offerte clamorose. Secondo quanto filtra, negli ambienti rossoneri la mossa legale dell'agente del portiere, Mino Raiola, è vista come un tentativo di creare instabilità. L'annullamento del contratto è solo uno degli scenari possibili.

Il Napoli è pronto a tornare su Domenico Berardi. L'esterno neroverde potrebbe cambiare aria per rilanciarsi e gli emiliani potrebbero cederlo volentieri in cambio di un buon centrale di difesa: Lorenzo Tonelli e Nikola Maksimovic sono in lizza per cambiare maglia visto lo scarso impiego di Sarri e con l'aggiunto di contante l'affare potrebbe andare in porto senza problemi.

In attesa che prenda via ufficialmente il mercato invernale, la Juventus è al lavoro sul fronte rinnovi. Continuano, infatti, i contatti per il prolungamento con Kwadwo Asamoah con ottimismo che filtra da entrambe le parti. Situazione molto diversa, invece, per quanto riguarda Stephan Lichtsteiner che dopo sette anni saluterà i bianconeri quasi sicuramente. Ad attenderlo la Bundesliga o il Marsiglia in Ligue1. Intanto Emre Can è davvero vicino ad essere un giocatore della Vecchia Signora. Il centrocampista del Liverpool può arrivare a parametro zero nella prossima estate. L'idea potrebbe essere quella di anticipare il colpo a gennaio ma dopo il caso Witsel non c'è nulla di scontato.

Il Barcellona osserva da vicino il talento della Lazio Luis Alberto. Ieri, il direttore sportivo dei catalani Roberto Fernandez, era presente all'Olimpico dove ha assistito in prima persona al fantastico gol dello spagnolo che purtroppo per i biancocelesti non è servito ai fini del risultato. E' già la terza volta che il Barça si presenta in Italia per osservarlo da vicino e, in vista di giugno, è un nome da tenere caldo per l'eventuale ritorno nella Liga.

L'esclusione dalla partita contro la Lazio apre il "caso" Adem Ljajic. Sinisa Mihajlovic lo ha spedito in tribuna per comportamenti sbagliati, ma la mossa è stata anche strategica per porre tutti quanti sullo stesso livello. Prematuro parlare di cessione anche per l'investimento economico messo sul piatto qualche stagione or sono.

Continua a lavorare sul fronte del mercato il Benevento in vista di gennaio. Continuerà per un'altra settimana il provino di Paolo De Ceglie in giallorosso, mentre è stato trovato l'accordo per Guilherme, esterno offensivo brasiliano del Legia Varsavia. Il calciatore è atteso in Italia la prossima settimana.

A pochi giorni dall'apertura del mercato invernale, le grandi d'Europa sono pronte a rinforzarsi per affrontare al meglio la fase cruciale della stagione. Secondo il Sun, ci sono tanti club interessati al centrocampista uruguaiano classe 1996 Federico Martinez, in forza al Liverpool Montevideo: tra questi anche la Roma e il Napoli. A gennaio l'affare potrebbe chiudersi per 5 milioni di euro.

Lautaro Martinez, attaccante del Racing Avellaneda, ha parlato ai microfoni di Sportia del suo futuro: "Questa settimana ci saranno incontri con la dirigenza per rivedere il contratto. Vorrei restare per giocare la Copa Libertadores". Il 20enne argentino è vicinissimo all'Atletico ma piace anche all'Inter.

Dodici presenze da colonna centrale della Salernitana, Valerio Mantovani potrebbe trovare posto in Serie A a gennaio. Classe 1996 di Roma, cresciuto nel settore giovanile giallorosso prima di passare in quello del Torino, secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com ci sarebbero sia il Crotone che il Bologna sul ragazzo. Emissari dei club lo starebbero monitorando con attenzione, con l'idea magari di bloccarlo adesso per prenderlo in estate.

DERBY DI MANCHESTER, LE INDISCREZIONI DELLA RISSA. ARSENAL, IN ARRIVO N'ZONZI. PSG VUOLE OBLAK A GENNAIO. LILLE, MERCATO BLOCCATO

Secondo quanto riporta El Gol in Spagna, il futuro di Steven N'Zonzi sarà all'Arsenal. Niente Juventus e niente Liverpool: i Gunners pagheranno al Siviglia 35 milioni di sterline tra fisso e bonus.

Il Real Madrid guarda con attenzione in Premier League: i campioni d'Europa starebbero prendendo in seria considerazione di effettuare un'offerta per il portiere del Chelsea Thibault Courtois, che non ha ancora rinnovato il contratto con i Blues e che potrebbe dunque lasciare Londra nel corso della prossima estate. Per l'attacco si punta a Mohamed Salah ed è pronta una maxi offerta con Lucas Vazquez inserito nella trattativa come parziale contropartita.

Secondo quanto riportato da As il Paris Saint-Germain sarebbe pronto sin da gennaio a tornare alla carica per Jan Oblak. L'idea dei parigini è offrire come parziale contropartita all'Atlético Madrid Javier Pastore, in alternativa Trapp che è stato già scalzato da Areola. L'unico dubbio riguarda l'utilizzo dello sloveno, che non potrà essere schierato in Champions League avendola già giocata in questa stagione con i colchoneros.

Brutte notizie per il Lille che non potrà operare sul mercato a gennaio. Lo ha stabilito la DNCG (Direction nationale du controle de gestion) che ha interdetto il LOSC per un tempo non precisato. Sul club del nord della Francia il problema riguarda le garanzie finanziarie non ritenute adeguate dalla Lega. Dopo 17 turni di campionato il Lille si trova in terzultima posizione.

Il Bayern Monaco è proiettato alla prossima finestra di mercato, dove i campioni di Germania in carica cercheranno una valida alternativa a Robert Lewandowski. La priorità resta Sandro Wagner, ma non è l'unico obiettivo della dirigenza. Karl-Heinz Rummenigge ai microfoni di TZ ha parlato del futuro di Robben e Ribery, che hanno il contratto in scadenza a giugno 2018: "Sono due giocatori che meritano tanto. Sappiamo quello che hanno dato a questo club e sono molto importanti per noi, ma bisogna capire come agire. Decideremo a tempo debito, parleremo con entrambi in primavera. Gnabry? Tornerà in estate, lo abbiamo prestato un anno per farlo crescere. Siamo soddisfatti di lui".

Il quotidiano Marca racconta un interessante retroscena sulla mega-rissa dopo il derby di Manchester. La scintilla che avrebbe acceso l'incendio non sarebbe nata dalle critiche di Mourinho per l'esultanza eccessiva dei Citizens, bensì da una frase di Guardiola all'indirizzo di Ibrahimovic: "Ibra, parli molto ma ti muovi poco". Detto-fatto, lo svedese si sarebbe scagliato contro Guardiola, scatenando un parapiglia tra 20 persone.

Dopo le indiscrezioni sulla mega-rissa di Manchester, è l'allenatore del City Pep Guardiola a cercare di fare un po' di chiarezza nella conferenza stampa alla vigilia della gara con lo Swansea: "Non abbiamo mancato di rispetto a nessuno. Quando perdi devi accettare la sconfitta, ma quando vinci è giusto festeggiare. Sono stato io a incoraggiare i miei giocatori a festeggiare. Tutte le squadre del mondo, quando vincono un derby, sono felici ed esultano negli spogliatoi. Non ho altro da dire, ho già riferito i dettagli a chi sta facendo le opportune indagini".

L'allenatore del Manchester United José Mourinho ha commentato così in conferenza stampa la rissa scoppiata dopo il derby col City: "L'unica cosa che posso dire è che per me è solo una questione di differenza sotto vari aspetti. Differenza di comportamenti, nell'educazione, solo questo e nient'altro".