Mia san mia. Lahm dice basta, il Bayern saluta il suo capitano

Zanetti, Buffon, Ancelotti... Sono solo alcuni dei big del calcio che nelle ultime ore hanno voluto salutare Philipp Lahm, capitano del Bayern Monaco che ha deciso di dire basta dopo 22 anni di carriera, 20 dei quali proprio difendendo i colori bavaresi. "Mia san mia" è il messaggio che lega il club ed i tifosi, una sorta di rivendicazione di appartenenza che Lahm ha vissuto in pieno. La crescita nelle giovanili, l'esordio in prima squadra, il prestito allo Stoccarda e il ritorno in grande stile culminato con i successi e la fascia da capitano portata con orgoglio e professionalità, sempre e comunque. E' anche e soprattutto per questo che Lahm lascia un vuoto forse incolmabile sulla fascia destra, giocatori del genere in fondo non nascono tutti gli anni.

L'Allianz e più in generale tutti i tifosi del Bayern Monaco gli stanno rendendo omaggio da settimane e lui, Lahm, ha vissuto tutto con la solita riservatezza. D'altra parte Lahm è una stella da oltre un decennio, ma ha sempre vissuto la sua popolarità senza gesti esagerati o sopra le righe. Ora si prenderà qualche settimana per pensare, per riflettere, ma non è difficile immaginare un suo celere ritorno al Bayern. Quel che resta da capire è solo in quali vesti, se da dirigente o addirittura da allenatore del dopo Ancelotti.