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Milan, Bonucci: "Mi è servito non giocare con la Juve, ero un peso"

Milan, Bonucci: "Mi è servito non giocare con la Juve, ero un peso"
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
lunedì 6 novembre 2017, 00:002017
di Dennis Magrì
Risultato finale: Sassuolo-Milan 0-2

Leonardo Bonucci, difensore e capitano del Milan, ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Sassuolo: "C'è da studiare un nuovo libro, un nuovo capitolo. La Juventus è diversa dal Milan ed in più ho fatto sei anni con un gruppo di calciatori e uomini che si son conosciuti pian piano. In queste ultime due settimane mi sono fatto un'esame di coscienza interiore, avevo creato troppe aspettative su di me anche io. Ho fatto due passi indietro, nel gioco del calcio è importante fare gruppo e le ultime prestazioni sono sotto gli occhi di tutti".

Non giocare contro la Juventus ti è servito?
"Forse non giocare contro la Juve mi ha fatto riflettere e migliorare, sia a livello fisico che di testa. Queste due giornate di squalifica che ho ricevuto credo abbiano compattato il gruppo, come se la mia presenza all'inizio fosse un peso. Dovevo spostare io gli equilibri, ma non ci sono riuscito (ride, ndr). Fascia di capitano? Io negli anni della Juventus mi sono preso le mie responsabilità anche non essendo capitano. La società ha deciso così e ha messo molte più pressioni su di me e sulla squadra. Di questo abbiamo parlato e cercato di sistemare fin dall'inizio, perché non è importante il singolo. Ripartiamo dalla prestazione di stasera e facciamo un passo in avanti dal punto di vista della personalità".

Su Italia-Svezia: "Da parte nostra ci sarà il massimo ed anche oltre per portare l'Italia al mondiale. La Svezia ha dimostrato di essere un'ottima squadra, ma noi siamo consapevoli che mettendoci a disposizione tutti quanti possiamo farcela. Andremo in Svezia per fare risultato e chiudere il discorso a Milano. Anche lì dobbiamo toglierci qualche pressione".