Milan, da Higuain a Leo: Elliott prosegue la rivoluzione

La rivoluzione del fondo Elliott prosegue senza sosta, dopo aver cambiato l'intero consiglio di amministrazione e dopo aver rimosso Marco Fassone dal ruolo di amministratore delegato, in questa settimana ci saranno altre importanti novità. Il presidente Paolo Scaroni potrebbe incontrare Massimiliano Mirabelli per discutere dell'uscita di scena del direttore sportivo calabrese. Nelle prossime ore sarà annunciato il ritorno di Leonardo in rossonero con il ruolo di responsabile dell'area tecnica. Ma ciò che interessa ai tifosi in questo momento è sapere quando comincerà il vero mercato del Milan. Per Leonardo non sarà per nulla semplice saltare in sella in corso d'opera, ma purtroppo il tempo stringe e le operazioni vanno concluse. Ieri c'è stato un primo approccio telefonico con la Juve, il Dg Beppe Marotta ha fatto l'in bocca al lupo a Leonardo e nell'occasione si è parlato anche di Gonzalo Higuain.

L'argentino è uno dei primi obiettivi per l'attacco del Milan, stimato da Leonardo fin da quando era ragazzino, ma per ora non c'è stata ancora un'offerta ufficiale alla Juve. I bianconeri comunque tratterebbero solo per una cifra intorno ai 60milioni.
E mentre il Milan ha raggiunto gli Stati uniti per iniziare la tournée americana, il fondo Elliott continua a incontrare dirigenti per scegliere l'amministratore delegato definitivo.  Gli ultimi rumors indicano Umberto Gandini tra i primi nomi per la poltrona di Ad, ma Ivan Gazidis è sempre un pallino di Paul Singer. Il CEO di Elliott stravede per il potente manager dell'Arsenal, ma attualmente sembrerebbe complicato portarlo via dalla Premiere League. Sarà un'altra settimana intensa per il mondo rossonero, perché i cambiamenti attuati recentemente dalla nuova proprietà non sono ancora terminati. E dopo i 50milioni di euro di ricapitalizzazione, il fondo statunitense stanzierà un altro budget per la campagna acquisti, anche se alcune cessioni sembrano comunque obbligatorie.