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Milan, Fassone: "Fa male guardare la classifica, fiducia in Montella"

Milan, Fassone: "Fa male guardare la classifica, fiducia in Montella"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 15 ottobre 2017, 23:372017
di Andrea Piras

L'amministratore delegato del Milan Marco Fassone ha commentato la sconfitta nel derby ai microfoni di Sky Sport: "Fa male guardare la classifica, forse la cosa in assoluto che fa più male è che abbiamo perso una partita dove nel secondo tempo abbiamo cercato di costruire".

Se il Milan iniziasse a giocare come il secondo tempo c'è margine?
"Le ultime due partite perse lasciano intravvedere che diventeremo una squadra. Il secondo tempo va preso come sprone e come avvio per le prossime".

Si riparte da Montella?
"Sì. C'è estrema fiducia e sintonia in Montella da parte mia e di Mirabelli. Come ha insegnato calcio l'anno scorso, lo farà anche quest'anno. Il mister sa come porre rimedio, come costruire la squadra e i risultati arriveranno".

Come può fare la società per uscire da questo momento?
"Io penso che la società debba rispettare il suo ruolo. Ho fatto delle scelte per quanto riguarda la parte sportiva, loro mi aggiornano e poi è mio compito aggiornare il presidente. Il calcio è fatto di imprevisti e di risultati. Io credo che dobbiamo dare alla squadra e al mister la massima tutela, la massima serenità e far capire che la società è con lui e che possa avere la testa concentrata sul campo".

Problema non arrivasse la Champions?
"L'obiettivo è quello. Siamo al 20% del campionato, avevamo consapevolezza che la prima parte del campionato fosse difficile. Non abbiamo abdicato, ora siamo decimi. C'è tempo, sarebbe sgradevole perchè posticiperemo di un anno i nostri progetti ma non sarebbe un dramma. Per arrivare a questo aspetterei aprile/maggio".

Troppa responsabilità a Bonucci?
"Leo è un guerriero che le vuole le responsabilità. C'è chi si esalta e chi ne vuole meno. Abbiamo fatto un gruppo all'interno del quale ci fosse un mix di esperienze ed età diverse. Penso che Leo viva bene nelle responsabilità ma, come tutti, si trova in un gruppo nuovo e con un allenatore nuovo. Basta poco e rivedremo il vecchio Bonucci".