Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan, Fassone: "La squadra ha cambiato pelle, merito di Gattuso"

Milan, Fassone: "La squadra ha cambiato pelle, merito di Gattuso"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 18 marzo 2018, 18:222018
di Patrick Iannarelli

Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, è intervenuto al termine del match vinto contro il ChievoVerona (3-2 il risultato finale). Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport:

Questo è un Milan totalmente diverso?

"Un Milan che ha cambiato pelle. Merito a Gattuso. Ma questo Milan, nonostante le difficoltà, sta esprimendo un gran calcio. La squadra ha assorbito le qualità del tecnico. Queste componenti permettono di andare a vedere la partita con un sentimento diverso".

Qual è la vostra posizione sul rinnovo di Gattuso?

"Il parere tecnico è giusto che vada a Mirabelli, se ne può parlare tranquillamente. Su Rino non ci sono dubbi, ha dimostrato quello che doveva. C’è un rapporto tale di trasparenza che troveremo il tempo di sederci e discutere".

Come avete preso la notizia del derby e del nuovo orario?

"Male, noi siamo molto amareggiati. Abbiamo fatto tutto il possibile, avevo offerto 25 aprile e 1 maggio come date possibili, dove avremmo potuto giocare con serenità di pomeriggio senza occupare spazi serali. Il regolamento e la burocrazia danno all’Inter la possibilità di opporsi, ma non l’hanno accettata, spero che il pubblico risponda nella giusta maniera. Ci vuole una cornice giusta per questo Milan-Inter".

Con chi ha parlato dell'Inter? E quale è stata la motivazione?

"Il mio referente è Alessandro Antonello. La motivazione, nel totale rispetto, è sta che il 29 aprile hanno una partita complicata. Per loro era più comodo giocare il 4 aprile. Nessuna polemica, hanno fatto la loro scelta".

Sono mesi che stai lavorando sulle questioni economiche: questo rendimento conta a livello di rifinanziamento?

"Conta, per due ragioni. Il calcio, diversamente da altri business, ha una componente emotiva. Il fatto di vedere una squadra vincere aiuta nella discussione. Queste vittorie lasciano aperto uno spiraglio come una qualificazione alla Champions League, ha un risvolto sia emotivo che economico".