Milan, Gattuso: "Alziamo l'asticella, ora quaranta giorni intensi"
Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, ha parlato così ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida vinta per 2-1 contro il Cagliari: "Questa squadra sicuramente sta migliorando, però dobbiamo alzare l'asticella anche su altri aspetti: tante volte ci dimentichiamo che le partite dobbiamo portarle a casa. E' successo contro il Crotone, oggi nel secondo tempo abbiamo sofferto. Al 93' non possiamo dormire in quel modo".
Cosa è cambiato nella testa dei calciatori?
"Noi dobbiamo pensare partita dopo partita. Abbiamo ampi margini di miglioramento, non penso al singolo ma al collettivo. Ho trovato grande disponibilità, grande applicazione e di questo sono contento".
Come giudica la prova di Kalinic?
"Metterei la firma per vedere prove di Kalinic come quelle di oggi. Il gol è tutto per un attaccante, ma sono contento della sua prova. Si parla poco di Biglia, anche lui in netta crescita. Al momento la difficoltà più grande è quella di scegliere undici titolari".
Manca qualcosa sulla fascia sinistra?
"Rodriguez non spinge come fa Calabria e Bonaventura tante volte preferisce palla sui piedi. A Franck piacciono i movimenti da mezzala, mentre Giacomo (Bonventura, ndr) vuole palla sui piedi. La catena deve sicuramente migliorare".
La squadra tira di più verso la porta avversaria...
"Dobbiamo migliorare su balistica e finalizzazione. Produciamo tanto, ma capitalizziamo poco. Si può migliorare e dobbiamo farlo, ma adesso prepariamoci a quaranta giorni intensi".
Quanto ha influito il vento?
"Nel primo tempo ci ha facilitato, il vento ha influito molto. Però non ricordo grandi occasioni del Cagliari, a parte quella all'ultimo minuto".
André Silva acquisto di gennaio?
"Vedo l'impegno, l'età. E' stato pagato tanto, la grande responsabilità ora è la mia: dovrò dargli minutaggio, è un calciatore interessante".