Milan, Gattuso: "Dobbiamo migliorare, la strada è ancora lunga"

Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, ha parlato a Premium Sport: "Il Bologna ci ha messo in difficoltà, dobbiamo migliorare sull'aspetto difensivo. La coperta è ancora corta, c'è tanta strada da fare, ma sono contento per la vittoria. Ringrazio i ragazzi, li ho abbracciati perché so come stiamo lavorando. Sono in tensione anche quando gioco con mio figlio, non so mai perdere. L'indole è quella (ride, ndr). Ogni gara la sento tantissimo, per me è un onore allenare questa società. Quando mi rivedo sono inguardabile, dovrei stare più calmo. Non sentivo freddo, potevo stare in panchina anche a petto nudo".

Bonaventura lo preferisci mezzala o esterno? "Può giocare dappertutto perché ha qualità, fa gol, si sa inserire. Per noi è importantissimo, uno dei centrocampisti più forti d'Italia. Anche lui deve migliorare fisicamente, ha avuto tanti infortuni, ora sta lavorando con ottima continuità e potrà darci una grande mano".

Cutrone ha sostituito Abate, ma il modulo non è cambiato. "Anche Abate è stato infortunato e si è allenato poco negli ultimi mesi. Cutrone ha fatto una buona prestazione in Europa League, mi è piaciuto molto e gli ho dato fiducia".

In fase di pressing il Milan sembra migliorato rispetto al passato, è così? "Ho giocato con Montella, è un mio amico, ho grande rispetto. Tante sue cose le ho lasciate, come il possesso palla e l'idea di non buttare mai la palla. Ovviamente nel calcio bisogna correre e riconquistare il pallone, poi verticalizzare di più".

Com'è stato vincere la prima a San Siro? "Sono contento, ma non abbiamo fatto nulla. La classifica non è bellissima. Champions? Non credo a nulla, penso partita per partita e voglio soffrire sempre meno. In difesa concediamo ancora troppo".