Milan, Mihajlovic si affida ai fedelissimi per salvare la panchina

Non c'è spazio per le riserve, nemmeno per sostituire giocatori acciaccati come Riccardo Montolivo, il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic si affida all'undici che più dà garanzie. Un paio di scelte in vista del match di questa sera sono state sorprendenti, come il rilancio di Mario Balotelli al posto di Luiz Adriano, e il voler rischiare a tutti i costi Riccardo Montolivo. Da un lato è sicuramente una notizia positiva per il Milan perché si affiderebbe ad un uomo di esperienza e soprattutto al proprio capitano, dall'altra parte però significa che l'allenatore sarebbe disposto a puntare su un giocatore a mezzo servizio pur di non affidarsi ai sostituti.

Dei 27 giocatori a disposizione in rosa, Mihajlovic utilizza sempre gli stessi, metà squadra insomma non viene presa mai in considerazione. Probabilmente perché si fida solo degli stessi uomini, o perché gli altri giocatori non sono ritenuti all'altezza. Ma è particolare notare come alcuni elementi della rosa, fino ad oggi, hanno giocato davvero poco. A centrocampo, ad esempio, al posto di Montolivo potevano essere utilizzati Poli, Josè Mauri o Locatelli, ma sembra che l'allenatore voglia puntare tutto sul capitano nonostante l'abbia recuperato solamente nel pomeriggio di ieri. Insomma una grossa iniezione di fiducia nei confronti di chi viene solitamente schierato in campo, al contrario è una vera mannaia per chi cerca di scalare le gerarchie e guadagnarsi uno spezzone di gioco.

Le scelte del tecnico però sono legittime, in questa settimana ha valutato il gruppo in ritiro e ha optato per l'undici migliore per affrontare la corazzata di Massimiliano Allegri. Sarà una gara decisiva anche per la sua panchina, lo stesso Mihajlovic si è messo in discussione. Sa che i risultati fino ad ora sono stati deludenti e si aspettava molto di più dai suoi. Si attendeva la svolta invece il Milan si è lentamente arenato ed ora rischia di perdere la bussola. Serve una reazione d'orgoglio contro i campioni d'Italia per guadagnare nuovamente credito agli occhi del presidente e restare almeno fino alla sfida di Coppa Italia.